Poeta e saggista italiano (n. Siena 1947). Dopo aver lavorato nel giornalismo si è dedicato alla psicanalisi, dalla cui esperienza ha tratto ispirazione per alcune delle sue opere poetiche e saggistiche; [...] ) e Merisi (1986). A partire dagli anni Settanta, alla produzione poetica si sono alternati saggi di argomento psicanalitico (Psicanalisi interrotta, 1975; La pazzia spiegata dai bambini, 1976; Il sogno dell'interpretazione: una critica radicale all ...
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Pontalis (propr. Lefèvre-Pontalis), Jean-Bertrand. – Filosofo e psicanalista francese (Parigi 1924 - ivi 2013). Laureatosi in Filosofia nel 1945 alla Sorbona, allievo di Sartre, con quest’ultimo ha collaborato [...] venne tradotta in diversi Paesi. Distaccatosi dalle teorie di Lacan, P. è divenuto una figura cardinale del movimento psicanalitico francese: nel 1964 ha partecipato alla fondazione della Association française de psychanalyse e nel 1970 ha creato la ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] del tutto casuale a proposito dell''identità ebraica' (v. Erikson, 1968; tr. it., p. 22), la letteratura psicanalitica di matrice freudiana, soprattutto dalla fine degli anni cinquanta, ha mostrato un crescente interesse analitico per l'identità ...
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Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] stimolo-risposta e dell'apprendimento basato sull'osservazione di modelli di riferimento per i ruoli sociali. La tradizione psicanalitica dal canto suo mette l'accento sulle relazioni affettive dell'individuo con le persone di riferimento che mediano ...
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Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] , che lo stesso Freud pone tra sé e la scuola di Zurigo. Nell'articolo citato sulla storia del movimento psicanalitico scrive, riferendosi al lavoro del 1896 sulle neuropsicosi di difesa: ‟Già allora miravo a una teoria libidica delle nevrosi ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] dell'individuo represso e L'origine della civiltà repressiva) e, ovviamente - ma con uso assai più contenuto della teoria psicanalitica -, nel già citato L'uomo a una dimensione.
Negli Stati Uniti autori e temi propri della teoria critica sono stati ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] clinica. Tra le teorie della personalità di ordine clinico, un ruolo certamente di grande rilievo hanno quelle di origine psicanalitica, sia nel pensiero originale di Freud, sia in quello dei suoi successori. Dati i limiti di questo articolo, è ...
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Creatività
Giovanni Jervis
Definizione
Si designa come creatività quella capacità della mente che si traduce nella produzione di innovazioni nei processi di conoscenza e di dominio del mondo oggettuale. [...] questi casi una 'regressione al servizio dell'Io'. L'idea della regressione creativa è presente, e sempre in una prospettiva psicanalitica allargata, anche in H. Ellenberger, il quale studiando la vita di alcuni grandi uomini ha notato l'emergere di ...
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Pregiudizio
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Pregiudizio
Definizione del concetto
Alla lettera e in senso generale il pregiudizio è un giudizio anticipato rispetto alla valutazione dei fatti. Risponde [...] , in particolare negli anni trenta e quaranta, con gli studi sulla genesi emozionale del fenomeno, di ispirazione psicanalitica, e a partire dagli anni sessanta si è ricollegato allo sviluppo degli orientamenti cognitivisti, e poi costruzionisti ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] sofisticato da fornire una spiegazione egoistica a qualsiasi comportamento che potesse apparire altruisticamente motivato. Secondo la teoria psicanalitica ad esempio (v., Wodehouse, 1929; v. Freud, 1936; v. Bandura, 1977), noi ci comportiamo in modo ...
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psicanalitico
psicanalìtico (o psicoanalìtico) agg. [der. di psic(o)analisi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psicanalisi, che è fondato sui metodi della psicanalisi o è attuato secondo questi: esame, indagine p.; ricerche p.; metodo...
psicanalizzare
psicanaliżżare (meno com. psicoanaliżżare) v. tr. [der. di psic(o)analisi, sull’esempio del fr. psychanaliser]. – Sottoporre a trattamento psicanalitico: p. una persona affetta da nevrosi; ogni tanto annunzia che vuole farsi...