SALVIATI Cecchino
Carlo Gamba
Francesco de'Rossi , detto CS., pittore, nacque a Firenze nel 1510, morì a Roma l'11 novembre 1563; fu allievo di Andrea del Sarto. Recatosi assai giovane a Roma, il soprannome [...] , il più ardimentoso, il più ricco di colore. Intorno al 1540 a Venezia dipinse per il cardinal Grimani una Psiche, il cui potente scorcio impressionò gli artisti veneziani, che, a loro volta, influirono, sul suo colorismo, specie nei mirabili ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] , si basa sull'ipotesi euristica che quando l'individuo si trova coinvolto emotivamente in una folla, la sua psiche e la sua condotta subiscono profonde modificazioni e persino alterazioni patologiche. Diverso il significato del termine 'massa' nelle ...
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salute
Lo stato di benessere individuale, espressione di normalità anatomo-funzionale dell'organismo considerato nel suo insieme. Il concetto di s. non corrisponde alla semplice assenza di malattie e [...] e s. fisica.
Aspetti storici
La nozione occidentale di s., risalente a Ippocrate e a Galeno, contemplava un’intima connessione di psiche e corpo, concezione che dall’antichità si continuò nel Medioevo e fino agli inizi dell’era moderna. Superando il ...
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Scultore inglese, nato a Stevenage (Hertfordshire) il 2 giugno 1850, morto a Londra il 31 gennaio 1899. Incominciò la sua carriera come intagliatore ornamentista, studiò sotto Jules Dalou, poi nelle scuole [...] bassorilievi, delicati e decorativi, cioè nel Socrate suddetto, nell'Omero docente e nei pannelli tratti dalla storia di Psiche. Di straordinaria efficacia realistica è il gruppo dei Cani al guinzaglio (Londra, Tate Gallery). Eseguì anche la statua ...
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MONGOLISMO
Gennaro Fiore
. Anomalia patologica che si presenta a casi sporadici, spesso in rapporto a debilità dei genitori (età avanzata, gravidanze ravvicinate, forti patemi d'animo della madre). [...] ; lingua grossa e screpolata; addome tumido, atonia intestinale; frequente adenoidismo; ritardato sviluppo dello scheletro; psiche sempre alterata, dall'idiozia all'imbecillità con tonalità faceta, impulsività spesso domabile con suoni musicali. Il ...
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Cavani, Liliana
Flavio De Bernardinis
Regista cinematografica, televisiva e teatrale, nata a Carpi (Modena) il 12 gennaio 1937. Autrice di lucida intelligenza e con un senso rigoroso del dramma, ha [...] al di fuori della morale tradizionale, per esplorare da un'angolazione intimista gli abissi della storia e della psiche umana.
Laureata in lettere antiche all'Università di Bologna, diplomata al Centro sperimentale di cinematografia di Roma, nel ...
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Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] malattia mentale. Ciò comporta: a) la tesi psicologica che la malattia mentale è già implicata nell’organizzazione della psiche, con la ovvia, e ben giustificata, valorizzazione degli studi di psicologia genetica sullo sviluppo mentale del bambino (A ...
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Corrente di pensiero che indaga il ruolo svolto dai fattori di ordine psicologico nei processi di malattia e di guarigione. La p. è sorta in seno alla psicanalisi, ma ha trovato il terreno preparato dai [...] andare, lesioni tessutali. La p. costituisce un tentativo di affrontare la realtà della malattia riconsiderando il dualismo psiche-soma, se esso possa essere superato, ed eventualmente sino a che punto.
Nella ricostruzione della biografia clinica ...
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Pittore, nato a Bergamo il 20 luglio 1804, morto in Roma il 21 aprile 1875. A Bergamo ebbe a maestro il Diotti di Casalmaggiore, ma già nel 1820 si stabilì a Roma per studiare sotto il Camuccini. Nel 1871 [...] l'uno il Parnaso, l'altro la vita d'Alessandro Magno; poi, nel palazzo Torlonia ora demolito, gli affreschi di Amore e Psiche e delle Opere di Ercole, e nella villa Torlonia a Castel Gandolfo i Quattro elementi e altri affreschi minori; nel teatro di ...
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Dei marchesi di Savona, gentiluomo e poeta, visse tra la seconda metà del sec. XV e i primi decennî del XVI (m. 1530), alle corti di Monferrato, di Milano e di Mantova. In cordiali relazioni con Isabella [...] e nel 1502 le dedicò la Sofonisba, rielaborazione drammatica del racconto liviano. Probabilmente dello stesso anno sono le Nozze di Psiche e Cupidine, pessima riduzione della favola apuleiana; del 1504 è il Tempio d'Amore, dramma allegorico di vario ...
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psiche1
psiche1 s. f. [dal gr. ψυχή, connesso con ψύχω «respirare, soffiare»], invar. – Presso i Greci, l’anima, in quanto originariamente identificata con il respiro vitale; nella psicologia moderna, e nell’uso com., il complesso delle funzioni...
psiche2
psiche2 s. f. [adattam. del fr. psyché 〈psišé〉, propr. «psiche1», passato al nuovo sign. per allusione al nome di Psiche, fanciulla amata da Amore nella favola delle Metamorfosi di Apuleio], invar. – Mobile costituito da un grande...