Medicina
In psichiatria, sindrome del mutamento pauroso tutti quegli stati psicotici acuti (per lo più schizofrenici) in cui viene esperito con terrore e incubo un m. radicale di sé stessi o del mondo [...] esterno (esperienza di fine del mondo, interno ed esterno; stato d’animo delirante).
Scienze sociali
Per il concetto di mutamento in sociologia ➔ mutaménto socioculturale ...
Leggi Tutto
Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] lo più di ricerche sul campo, hanno portato a conclusioni diverse ma pur sempre controvertibili. Un nuovo dogma della psichiatria, ad esempio, è che le forme principali di schizofrenia e di depressione sono diffuse in tutto il mondo in proporzioni ...
Leggi Tutto
Psichiatra e antropologo italiano (Verona 1835 - Torino 1909); docente di psichiatria a Pavia (1862), direttore dell'ospedale psichiatrico di Pesaro (1871), fu ordinario a Torino di medicina legale e igiene [...] pubblica (1876), di psichiatria (1896) e infine di antropologia criminale (1905). Predilesse i temi di medicina sociale: le sue ricerche sul cretinismo, sulla pellagra e in particolare gli Studi per una geografia clinica italiana (1865) furono fonte, ...
Leggi Tutto
Naranjo, Claudio. – Psichiatra e psicoterapeuta cileno (n. Valparaíso 1932 - Berkeley, California, 2019). Tra i massimi esponenti della psicologia transpersonale, dopo la laurea in Medicina (1959) e la [...] specializzazione in Psichiatria sotto la direzione di I. Matte-Blanco, si è trasferito negli Stati Uniti per indagare il campo dell'apprendimento percettivo. Entrato nel team dell'Esalen Institute (California), è divenuto uno dei successori di F. ...
Leggi Tutto
Crepet, Paolo. – Psichiatra e sociologo italiano (n. Torino 1951). Laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Padova (1976), quindi in Sociologia all’Università di Urbino (1980), si è specializzato [...] presso la clinica psichiatrica dell’Università di Padova (1985). Vicino a F. Basaglia, dal quale ha mutuato solide posizioni antipsichiatriche, è prolifico autore di saggi che indagano diversificati aspetti del disagio della contemporaneità ...
Leggi Tutto
Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] human heredity, Cambridge (MA), Harvard University Press, 19952.
Passioni della mente e della storia. Protagonisti, teorie e vicende della psichiatria italiana tra '800 e '900, a cura di F. Ferro, Milano, Vita e Pensiero, 1989.
d.b. paul, Controlling ...
Leggi Tutto
PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] madre morì nel 1904 a Sassari e l’anno dopo il padre si trasferì a Pisa, chiamato all’Università sulla cattedra di psichiatria e neuropatologia, e lì si risposò ed ebbe altri tre figli.
Dal padre ricevette un’educazione «anticlericale e socialistoide ...
Leggi Tutto
Etnologo e psichiatra (Ross, Herefordshire, 1786 - Londra 1848); studiò medicina a Edimburgo, e nel 1810 praticava medicina a Bristol. Del 1813 sono le sue prime ricerche sulla storia naturale dell'uomo, [...] into the physical history of man, 1813; 5 voll. nella ed. 1836-37; Natural history of man, 1843). In psichiatria, sostenne la dottrina della "pazzia morale" come speciale forma di malattia mentale (Treatise on insanity, 1835). Negli ultimi anni fu ...
Leggi Tutto
PASQUARELLI, Michele Gerardo
Salvatore Lardino
PASQUARELLI, Michele Gerardo. – Nacque a Marsico Nuovo (Potenza) il 30 maggio 1868 da Federico, notaio, e da Raffaella Tucci, benestante. Frequentò in [...] Zuccarelli e, soprattutto, di Leonardo Bianchi che, nel 1893, fu il relatore della sua tesi di laurea, in psichiatria, sulla paralisi progressiva.
La sua formazione universitaria fu permeata dall’influenza delle teorie e del metodo della scuola ...
Leggi Tutto
MORENO, Jacob L
Giorgio BRAGA
Psichiatra e psicologo sociale, nato a Bucarest il 20 maggio 1892, studiò medicina a Vienna, ove si addottorò. Si trasferì nel 1927 negli S.U.A. divenendone cittadino nel [...] severe per la frequente commistione nei suoi scritti di scienza e pseudomisticismo.
Degno di nota è il contributo del M. alla psichiatria di gruppo con lo psicodramma, ideato in Vienna e perfezionato negli S. U. A., che rivela e libera la personalità ...
Leggi Tutto
psichiatria
psichiatrìa s. f. [comp. di psico- e -iatria]. – Vasta area di conoscenze e metodi di cura, di problemi e ricerche, concernenti le manifestazioni mentali abnormi, fondata sulla fisiopatologia del sistema nervoso (perciò anche detta...