Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] riconducibili al metabolismo energetico del muscolo e ad alterazione dei riflessi nervosi. Altri fattori sono di natura psichica e appaiono di più difficile determinazione; essi si pongono in relazione con il progressivo deterioramento delle funzioni ...
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Termine coniato da E. Bleuler per designare la perdita del contatto con la realtà, con conseguente chiusura in un mondo radicalmente irrelato agli altri. I primi studi hanno presentato l’a. come un sintomo [...] lo hanno definito come il loro elemento caratteristico. La perdita del contatto con il reale frammenta l’unità psichica della persona, liberando i sistemi pulsionali primitivi; la spinta regressiva conduce il soggetto a installarsi nell’immaginario ...
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Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] è quello dovuto a V. von Weizsäcker (v., 1933 e 1954). Ciò che importa a Weizsäcker è ‟non concepire lo psichico come un mero fattore aggiuntivo dell'evento morboso"; si tratta invece ‟sulla base della psicanalisi, di imparare a intendere anche l ...
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Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] vari livelli di agenesia o di dissoluzione dell’organizzazione psichica; d) la tesi eziopatogenetica che la malattia mentale aiuto per la comprensione e la classificazione degli stati psichici e dei comportamenti (anche abnormi o devianti) grazie ...
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PSICOTERAPIA RELAZIONALE
Camillo Loriedo
Una concezione della dinamica psicologica in senso relazionale si è sviluppata negli Stati Uniti alla fine degli anni Quaranta, e si è diffusa rapidamente anche [...] capaci di dar luogo a patologie più o meno conclamate. Numerose sono le ipotesi comunicative proposte sulla genesi della patologia psichica, tra le quali la teoria del doppio legame è certamente la più nota e la più significativa. Tale teoria venne ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] rispetto agli animali. Se il pensiero antico e medievale davano per scontata l'esistenza di un'''anima'' come principio della vita psichica interiore e spesso in rapporto con una realtà divina, è comunque soltanto in epoca moderna che la m. − intesa ...
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Minuchin, Salvador. – Pediatra e psichiatra argentino (San Salvador, Entre Ríos, 1921 - Boca Raton, Florida, 2017). Tra i massimi esponenti dell’indirizzo strutturale della terapia familiare, ha analizzato [...] la permanenza di disagi e l'assolvimento di ruoli patologici. Terapeuta infantile che ha restituito centralità alla sofferenza psichica dei minori, assegnando loro il ruolo di interlocutori legittimi e prioritari all’interno del nucleo familiare, tra ...
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Mania
Adolfo Pazzagli
Il termine mania (dalla radice greca μαν- del verbo μαίνομαι, "smaniare, essere pazzo") era usato un tempo nel linguaggio medico per indicare vari tipi di affezioni psichiche ed [...] durante la depressione. Per questo le difese maniacali fanno ricorso a fantasie onnipotenti e a diniego onnipotente della realtà psichica interna: in tal modo la realtà esterna, della quale vengono negati i limiti, è usata per manifestare queste ...
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Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] ; la necessità di effettuare emodialisi; gli interventi di chirurgia necessari per eliminare vizi funzionali; l’alterazione psichica derivante dall’assunzione continuata di bevande alcoliche. Anche la convalescenza deve essere computata al fine di ...
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Mitologia
Nome che gli antichi Romani davano agli spiriti errabondi dei morti che in vita erano stati malvagi; Apuleio la considera una categoria particolare di Lemuri, dai quali, però, le l. si distinguono [...] improvvisamente a terrorizzare i viventi al di fuori di qualsiasi regola festivo-calendariale. L’incontrollabilità delle l. si manifesta negli effetti psichici deleteri subiti dalla vittima: chi le incontra resta larvatus ed entra in una condizione ...
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psichico
psìchico agg. [dal gr. ψυχικός, der. di ψυχή «anima»] (pl. m. -ci). – In genere, relativo alla psiche, proprio della psiche: fatti, fenomeni p.; struttura, fisionomia, conformazione p. di un individuo; personalità p.; attitudini e...