Allenamento
Pasquale Bellotti e Renato Manno
Inteso come impegno fisico e mentale, l'allenamento consente, in differenti attività umane, lavorative, intellettuali, di acquisire 'lena', cioè capacità [...] di adattamento e di supercompensazione dell'organismo. Viene favorito, in tal modo, l'incremento delle capacità fisiche, psichiche, tecniche e tattiche dell'atleta, al fine di consolidarne ed esaltarne il rendimento in competizione. Tuttavia, se ...
Leggi Tutto
Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] . In primo luogo, l'impostazione di Morel, pur abbracciando un campo già vasto di patologia somatica e di devianza psichica, si andò estendendo sempre più nei decenni successivi fino ad arrivare a comprendere, oltre alla 'debolezza mentale' e alle ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] , bidirezionale e socialmente costruttivo. Lo studio delle dinamiche percettive e dell'interazione tra l'ambiente esterno e le dimensioni psichiche ed emozionali è al centro anche dei lavori dello statunitense B. Viola (n. 1951), che nei suoi video ...
Leggi Tutto
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] data dalla sua capacità di comunicazione simbolica. Tuttavia, per diventare un essere sociale l'uomo deve sviluppare un centro psichico integrato, un Io, per poter vedere se stesso - sia sotto il profilo comportamentale che sotto quello morale - come ...
Leggi Tutto
Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] accedere alla sfera inconscia della vita collettiva. In queste comunità inoltre non si è ancora creata quella distanza psichica tra motivazioni e azioni che nelle società progredite rende le prime imperscrutabili. Poiché le religioni dei 'primitivi ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] attraverso varie 'scale') e scelte specificamente politiche ('fasciste'). Che l'obbedienza all'autorità sia un potente 'bisogno' psichico è invece il risultato dell'esperimento di Stanley Milgram, nel quale un'autorità scientifica induce persone a ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] sui Trobriandesi si proponevano di dimostrare che non vi era alcuna differenza tra il modo di pensare e i meccanismi psichici dei 'selvaggi' e quelli dei popoli 'civilizzati'. In ogni parte del mondo gli esseri umani tendono a eludere le norme ...
Leggi Tutto
Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] ", una disposizione religiosa. A differenza che in Schleiermacher, però, non abbiamo più a che fare con una particolare disposizione psichica, dal momento che essa è come una potenza ordinata all'atto, come un germe autogenerantesi che ha in sé la ...
Leggi Tutto
Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] l'anima è vista dapprima come l'insieme degli stati di coscienza e poi come l'origine di tutte le attività psichiche.
La psicoanalisi, con la scoperta dell'inconscio, sembra conferire un nuovo ruolo o una nuova 'legittimazione' alla psicologia come ...
Leggi Tutto
Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] punto di vista sanitario, poiché incide nel fisico di chi vi si trova recluso, ma anche da quello psichico ed emotivo. La paura scuote l'equilibrio psichico e porta al proliferare delle malattie mentali. In ogni caso aumenta la carica di ansia e di ...
Leggi Tutto
psichico
psìchico agg. [dal gr. ψυχικός, der. di ψυχή «anima»] (pl. m. -ci). – In genere, relativo alla psiche, proprio della psiche: fatti, fenomeni p.; struttura, fisionomia, conformazione p. di un individuo; personalità p.; attitudini e...