BONFIGLI, Clodomiro
Egisto Taccari
Nacque a Camerino il 19 sett. 1838. Dopo essersi laureato in medicina e chirurgia a Roma, ritornò nella città natale ove prese a frequentare la clinica medica di quell'ateneo, [...] nel contempo la propria esperienza su vari temi di psicopatologia: fu tra i primi a chiarire la natura psichica dell'isterismo, tentò per la prima volta una classificazione delle malattie nervose con alienazioni mentali su basi anatomiche ...
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Filosofo e mistico svedese (Stoccolma 1688 - Londra 1772). Dotato di preparazione scientifica e ripetutamente soggetto di esperienze estatiche, volse la propria speculazione al sensibile e al rapporto [...] rerum naturalium, 1734; Prodromus philosophiae ratiocinantis de infinito, 1734). Ma l'attenzione ai fenomeni della vita psichica (che permise a S. importanti scoperte sulle localizzazioni dei processi cerebrali), le personali esperienze di vita ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] a colmare le lacune non avrebbero provveduto poi gli sviluppi ‟fantasiosi" alla Ferenczi e alla Reich. Un postulato di convertibilità dello psichico in altro c'è anche in Freud, anzi sottende tutta la sua opera, come ha mostrato Paul Ricoeur nel suo ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] facciamo nulla di più che eliminare la proiezione nel mondo esterno ipotizzata dal medioevo a proposito di tali entità psichiche; noi riteniamo che esse abbiano avuto origine nella vita intima dei malati dove in effetti dimorano" (Freud 1923, trad ...
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economia R. dell’imposta Azione lecita con cui il contribuente si sottrae al pagamento di un’imposta rinunciando, per es., al consumo di un genere assoggettato a forte dazio, come il caffè, e ripiegando [...] sarebbero altrimenti fonte di angoscia o di senso di colpa. Dal punto di vista metapsicologico, la r. è l’operazione psichica per la quale si costituisce l’inconscio in quanto deposito di idee o immagini legate alla soddisfazione di pulsioni che non ...
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Lapsus
Luigi Pavan
Lapsus è una parola latina che significa "caduta, scivolata, errore", attualmente usata per indicare un errore involontario, ma con un suo preciso significato nascosto. Tale estensione [...] (lapsus memoriae). Tutti questi errori secondo Freud non sono da attribuirsi al caso, ma piuttosto a una causalità psichica inconscia. Pensieri e sentimenti, che per la loro carica aggressiva o sessuale non sono accettabili, vengono mantenuti lontani ...
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Fisiologo russo (Rjazan´ 1849 - Leningrado 1936). Dopo essersi laureato a Pietroburgo in scienze naturali (1875) e in medicina (1879), studiò in Germania (1884-86) con C. F. Ludwig a Lipsia e P. Heidenhain [...] . Questo tipo particolare di riflesso era stato osservato e descritto durante gli studi sul sistema digerente come «secrezione salivare psichica», prodotta dalla vista o dall'odore del cibo e non dal suo contatto diretto con la mucosa della lingua ...
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psicoanàlisi Disciplina fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale [...] o essere creata.
La terapia
Fondamentali per la p. come terapia sono l'interpretazione dei sogni, il lavoro psichico sulle proprie intuizioni, e soprattutto il meccanismo del transfert, ossia il bisogno da parte del paziente di proiettare sull ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] quella derivante dall'istinto di morte, che si pone al centro degli elementi non ancora organizzati del suo apparato psichico. La strategia dell'Io infantile si esplicherà dapprima nel frazionamento dell'Io temibile, dando così vita a tutta una ...
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Medico e psicanalista statunitense di origine ungherese (Budapest 1891 - Los Angeles 1964). Elaborò una propria metapsicologia e fu il primo a definire il concetto di malattia psicosomatica. Nel 1932 fondò [...] , la malattia psicosomatica sarebbe il risultato di una "logica delle emozioni": l'espressione di un conflitto tra mondo psichico e realtà esterna. Altre opere: Psychoanalysis of the total personality (1925); The criminal judge and the public (1929 ...
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psichico
psìchico agg. [dal gr. ψυχικός, der. di ψυχή «anima»] (pl. m. -ci). – In genere, relativo alla psiche, proprio della psiche: fatti, fenomeni p.; struttura, fisionomia, conformazione p. di un individuo; personalità p.; attitudini e...