psicosi
Insieme di condizioni psicopatologiche gravi contraddistinte dalla perdita del contatto con la realtà e delle capacità di critica e giudizio, dalla presenza di disturbi pervasivi del pensiero, [...] indagine e la cura delle p., connesse all’analisi dei livelli precoci, preedipici dello sviluppo (➔ processo di sviluppo in psicoanalisi), sono un’area di indagine più recente. Dal pensiero di Melanie Klein, che per prima ha parlato della presenza di ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] possano essere eseguite in modo del tutto volontario e senza ansia.
L’ansia da situazione è un’ansia fobica che la psicoanalisi rubrica tra le forme dell’isteria d’angoscia, e la psichiatria tra le forme ossessive. Alla base delle ansie da situazione ...
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Mann, Anthony
Roy Menarini
Nome d'arte di Emil Anton Bundsmann, regista statunitense, di origine tedesca, nato a San Diego (California) il 30 giugno 1906 e morto a Berlino il 29 aprile 1967. È riconosciuto [...] segnati dalla scaltra durezza della messa in scena e dall'adozione di temi in larga parte influenzati dalla psicoanalisi. Nella sua carriera si individuano chiaramente due periodi: gli anni Quaranta, dedicati alla realizzazione di b-movies e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sviluppatasi intorno al XIX secolo, la frenologia tenta di riconnettere le due sostanze, [...] . Nella prima metà dell’Ottocento tale dottrina, secondo alcuni, ha un’estensione e un’eco paragonabili a quelle della psicoanalisi cent’anni dopo.
Premessa
Secondo alcuni interpreti, già nella prima metà dell’Ottocento la frenologia gode di una ...
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interpretazione
Nel trattamento psicoanalitico, intervento intenzionale dello psicoanalista che ha lo scopo di ricostruire il significato dei pensieri, sogni o ricordi del paziente e di comunicare tale [...] latente »: cioè la lettura e perciò la modificazione a livello consapevole dei vissuti rimossi, il vero e proprio obiettivo della psicoanalisi. A partire dall’analisi dei sogni, Freud estese il metodo dell’i. a tutti gli altri prodotti della vita ...
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ISTERIA (dal gr. ὑστέρα "utero") o isterismo
Onorino BALDUZZI
Leonardo ALESTRA
Così chiamata perché ritenuta causata da turbe uterine. Appartiene al gruppo delle cosiddette psiconeurosi funzionali, [...] dall'ambiente familiare sfavorevole. Nei casi ostinati si può ricorrere con prudenza all'ipnosi. Vi è chi pratica la psicoanalisi e chi ritiene che sia meglio lasciarla da parte. Possono poi riuscire utili: i sedativi generici (valeriana, bromuri ...
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diniego
Disconoscimento di una percezione. Sigmund Freud individua inizialmente il d. come il meccanismo di difesa specifico del feticismo. Il feticista, in età infantile, non può tollerare la percezione [...] un’altra parte circoscritta rimane appunto scissa e, a livello inconscio, conserva la convinzione delirante. Secondo la psicoanalisi il meccanismo difensivo del d. e della scissione diseguale, che salva il paziente dalla follia totale, è proprio ...
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Colórni, Eugenio. - Filosofo e patriota italiano (Milano 1909 - Roma 1944). Prof. di filosofia all'istituto magistrale di Trieste, fu nel 1938 arrestato per ricostituzione illegale in Italia del Partito [...] fu conferita la medaglia d'oro "alla memoria" (1946). Come studioso, si occupò di studî leibniziani, di estetica, metodologia e psicoanalisi. Nel 2009, ricorrenza del centenario della nascita, è stata edita in Italia a cura di G. Cerchiai La malattia ...
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Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] altro che un feticcio, qualcosa di artificiale, di costruito, e quindi di transitorio, di 'impermanente'. Infine la psicoanalisi: se il feticismo comincia a comparire come particolare perversione nella sessuologia dell'Ottocento, dove indica l'uso di ...
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isteria
Quadro clinico che rientra nel gruppo delle nevrosi, caratterizzato essenzialmente da alterazioni somatiche di vario tipo in assenza di segni oggettivi di malattia. Le alterazioni sono rappresentate [...] impotenza e frigidità).
Scoperta dell’inconscio
L’i. è indelebilmente legata alla scoperta dell’inconscio e alla nascita della psicoanalisi. Già nota ai tempi di Ippocrate (il termine deriva dal greco ὑστέρα, che significa utero, quando si credeva ...
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epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...