processo di sviluppo in psicoanalisi
Antonella Gentile
Madre e funzione materna
Il ruolo della madre all’interno della teoria psicoanalitica risente delle molteplici impostazioni che si sono avvicendate [...] della vita, la realtà e la fantasia si intrecciano costantemente.
Funzione materna secondo gli autori postfreudiani
La psicoanalisi moderna, attraverso l’osservazione diretta dei bambini e l’attenzione rivolta ai livelli precoci dello sviluppo, fa ...
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processo di sviluppo in psicoanalisi
Antonella Gentile
Padre e funzione paterna
Per un uomo l’acquisizione della funzione paterna non è legata al semplice riconoscimento di un’evidente paternità biologica, [...] ma richiede l’assunzione di un ruolo specifico, storicamente e culturalmente determinato, di guida e di protezione nel rapporto con i figli o – in senso simbolico – con persone che da lui dipendono. Il ...
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difésa, meccanismi di In psicoanalisi, tutti quei comportamenti che allontanano le spinte pulsionali non accettate dal super-Io, della cui motivazione e finalità non si ha consapevolezza. ...
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seduzione
In psicoanalisi, atto amoroso e sessuale subito e fantasticato nell’infanzia. Questo specifico significato, allargatosi poi a comprendere talvolta anche il rapporto seduttivo tra terapeuta [...] , al tempo stesso, un grave fallo etico e un altrettanto grave errore tecnico, che vanifica la terapia. Per tale motivo, nella psicoanalisi etica e tecnica coincidono: ciò che è bene dal punto di vista morale è anche ciò che è tecnicamente giusto e ...
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separazione
In psicologia e psicoanalisi, allontanamento temporaneo, sul piano concreto o simbolico, di un individuo da una persona affettivamente importante, capace quindi di produrre su di lui svariate [...] dalle figure genitoriali e dall’ambiente familiare si amplia in senso spaziale e temporale. Ciò che compete alla psicoanalisi è esplorare il versante interiore di tali tappe evolutive. Schematicamente si può dire che dapprima c’è l’esperienza ...
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perversioni
In psicoanalisi, messa in atto di impulsi sessuali ai quali corrisponde sia una specifica vicissitudine della pulsione, sia un’altrettanto specifica – seppure non esclusiva – struttura psichica [...] né il conflitto; dell’assenza di p., o quasi, nel sesso femminile.p
Meccanismo di difesa nelle perversioni
Secondo la psicoanalisi, tutte le p. hanno alla base una specifica – seppure non esclusiva – struttura psichica difensiva: il diniego (➔) e la ...
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fissazione
In psicoanalisi, legame con uno stadio di sviluppo dell’infanzia (o con un oggetto, una situazione, un’organizzazione libidica di esso), che persiste interferendo negativamente con l’adattamento [...] con tale oggetto o con tali modalità anche dopo la naturale conclusione di quella esperienza (➔ processo di sviluppo in psicoanalisi). Ciò fa sì che l’individuo cerchi sempre più spesso il soddisfacimento libidico attraverso quegli oggetti o modalità ...
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fusione
In psicoanalisi, la ricombinazione e la dialettica tra pulsioni di vita e di morte, come si manifesta in ciascun comportamento concreto. Come scrive Sigmund Freud nella Introduzione alla psicoanalisi. [...] Nuova serie di lezioni (1932), la f. delle pulsioni consiste nella dialettica di eros e thanatos in un medesimo oggetto, idea o comportamento, tale da trasformare sia l’uno che l’altro in qualcosa di più ...
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inconscio
In psicoanalisi il termine i. riveste un duplice significato. In senso descrittivo, come aggettivo, indica i contenuti mentali non attualmente presenti nell’ambito della coscienza, ma che possono [...] piacere), e può essere conosciuto solo attraverso i suoi derivati quali sogni, sintomi, lapsus, atti mancati (➔ psicoanalisi). Tramite il meccanismo difensivo della rimozione, nell’i. vengono relegati i contenuti psichici fonte di conflitto: pulsioni ...
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epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...