PSICOLOGIA ANALITICA
Gaetano Benedetti
. La p. a. di Jung va compresa sullo sfondo della psicoanalisi di Freud, poiché essa si è sviluppata nel discorso critico con quest'ultima.
Dalla psicoanalisi [...] per Jung non è di natura specificamente sessuale, ma equivale a energia psichica in senso lato, si ha la prima distinzione fra psicoanalisi e p. a.: quest'ultima non si sforza di ridurre l'uomo a pulsioni istintive e a difese da queste. Mentre Freud ...
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Žižek, Slavoj. – Filosofo e psicoanalista sloveno (n. Lubiana 1949). Tra i più importanti e incisivi pensatori contemporanei, docente di Filosofia e psicoanalisi all'European graduate school (Svizzera) [...] in Gaze and voice as love objects (2004; trad. it. Dello sguardo e altri oggetti. Saggi su cinema e psicoanalisi, 2004), analizzandone il ruolo di strumento di formazione del desiderio e dedicando approfonditi saggi al lavoro di singoli registi ...
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Questo termine, introdotto da C. G. Jung, indica il raggruppamento di idee, immagini, tendenze, ecc. intorno a un oggetto o ad un evento particolare. Gli elementi nucleari dei complessi sono per lo più [...] inconsci, e possono essere individuati solo con metodi specifici (v. psicoanalisi). ...
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PSICOTERAPIA RELAZIONALE
Camillo Loriedo
Una concezione della dinamica psicologica in senso relazionale si è sviluppata negli Stati Uniti alla fine degli anni Quaranta, e si è diffusa rapidamente anche [...] che aveva in trattamento e anzi le considerava un ostacolo indesiderato al buon andamento delle cure; ma la psicoanalisi aveva in generale un atteggiamento piuttosto intransigente nei confronti dei familiari dei pazienti in trattamento. Secondo la ...
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PSICOLOGIA
Luciano Mecacci
(XXVIII, p. 457; App. III, II, p. 628; IV, III, p. 101)
Gli studi di storia della psicologia. - La ricerca storica sulla p. è stata avviata sistematicamente e secondo i metodi [...] of Mind and Behavior, 9 (1988), pp. 415-46; P. Gay, Freud: A life for our time, New York-Londra 1988; Trattato di psicoanalisi, I: Teoria e tecnica, a cura di A.A. Semi, Milano 1988; R. Smith, Does the history of psychology have a subject?, in ...
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MUSATTI, Cesare Lodovico
Sergio Molinari
(App. III, II, p. 177)
Psicologo e psicoanalista italiano, morto a Milano il 20 marzo 1989. La caduta del fascismo consentì una lenta ma continua ripresa in [...] o divulgativo, scritti specialmente negli ultimi anni, hanno avuto il merito di avvicinare un vasto pubblico sia alla psicoanalisi sia alla dimensione privata dell'uomo M., oltre che dell'intellettuale che coniugava un costante impegno politico nella ...
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PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] su Lavoro fascista su Critica fascista e su altre riviste. Recentemente fu all’estero per partecipare al congresso internazionale di psicoanalisi. In questi ultimi mesi poi ha dato sicura prova di ravvedimento per la sua condotta e per il suo tenore ...
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FORNARI, Franco
Sergio Molinari
Psicoanalista e psicologo, nato a Niviano di Rivergaro (Piacenza) il 18 aprile 1921, morto a Milano il 20 maggio 1985. Si affermò ancora giovane come uno dei migliori [...] facoltà di Lettere e Filosofia dell'università di Milano (1972-85), contribuì in modo sostanziale alla conoscenza della psicoanalisi da parte del mondo accademico italiano.
Con La vita affettiva originaria del bambino (1963), con la trilogia sul ...
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Recalcati, Massimo. – Psicanalista italiano (n. Milano 1959). Formatosi alla psicanalisi a Milano con C. Viganò e a Parigi con J.-A. Miller, dal 1994 al 2002 ha diretto l’Associazione per lo studio e la [...] , si citano: L’ultima cena: anoressia e bulimia (1997); Jacques Lacan (con A. Di Ciaccia, 2000); Introduzione alla psicoanalisi contemporanea (2003); Sull’odio (2004); L'omogeneo e il suo rovescio: per una clinica psicoanalitica del piccolo gruppo ...
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JONES, Ernest
Psicologo, nato a Glover il 1° gennaio 1879, morto a Londra l'11 febbraio 1958. Uno dei più autorevoli seguaci di Freud, del quale scrisse un'ampia biografia (Life and work of S. Freud, [...] di psichiatria all'univ. di Toronto (1910-13), presidente dell'istituto di psicoanalisi di Londra (1925), direttore della clinica di psicoanalisi della stessa città (1926), presidente dell'Associazione psicoanalitica internazionale, direttore dell ...
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epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...