Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] , il controllo sull'altro e la scarica di impulsi aggressivi finalizzati a far subire dolore anziché subirlo. La psicoanalisi, in corrispondenza con le fasi dello sviluppo libidico, rileva: un sadismo orale, connesso alla funzione fantasticata della ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] di quella consapevole dell'Io, aveva preparato il terreno per una crisi della soggettività e del suo ruolo attivo.
L'Io nella psicoanalisi
di Lucio Pinkus
L'abitudine a parlare dell'Io - alludendo con ciò a una sorta di nucleo privato, intimo e ...
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sogno
Simona Argentieri
Il lavoro della mente nel sonno
Il sogno è un’attività mentale che si svolge durante il sonno, composta da una grande ricchezza e varietà di immagini, sensazioni, emozioni. Sognare [...] qualcosa di noi in tutti i personaggi – e anche il pubblico della narrazione.
Il sogno nella psicoanalisi
Il grande merito della psicoanalisi è stato quello di intuire il valore del sogno come rivelatore dei processi mentali, liberandolo però dall ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] di uno stato fortemente carico di elementi istintuali, che possono essere disarmonici e, in quanto tali, perturbanti. Per la psicoanalisi l'amore in questa versione è un attributo funzionale dell'Es, partecipa dei processi primari a guisa di un sogno ...
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Empatia
Lucio Pinkus
Gianni Carchia
In psicologia per empatia (termine derivato dal greco ἐν, "in", e -πάθεια, dalla radice παθ- del verbo πάσχω, "soffro", sul calco del tedesco Einfühlung), si intende [...] al superamento dell'angoscia e non - come invece l'empatia - alla comprensione e all'ampliamento della coscienza.
La psicoanalisi ha largamente applicato il concetto di empatia alla propria tecnica d'indagine. H. Kohut (1984) ha studiato e chiarito ...
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razionale e irrazionale
Simona Argentieri
Due dimensioni complementari
Un comportamento, un’azione, un discorso, sono razionali quando sono ordinati, conformi alla ragione, svolti con criteri scientifici. [...] . La persona amata è così vista come perfetta, senza alcun difetto. In sintesi, secondo il pensiero originario della psicoanalisi la dimensione irrazionale appartiene ai bambini, ai selvaggi e ai folli. Secondo questi criteri, certo un po’ severi ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] appartenenti a diversi ambiti disciplinari e teorici. La storia delle religioni, l'antropologia, la psichiatria, la psicoanalisi, le teorie drammaturgiche ed estetiche e quelle della comunicazione, gli studi sociali e di genere, sono soltanto ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] J. Kobal, Romance & the cinema, London 1973.
Ch. Metz, Le signifiant imaginaire, Paris 1977 (trad. it. Cinema e psicoanalisi, Venezia 1980).
R. Bellour, L'analyse du film, Paris 1980.
Th. Schatz, Hollywood genres, Philadelphia 1981.
G. Deleuze, L ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] ancora" (Mann 1924, trad. it., p. 528). La teoria del cinema ha riflettuto, con l'ausilio della psicologia e della psicoanalisi, sui processi di identificazione che stanno alla base della visione filmica. Da una parte si individua un fenomeno di ...
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Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] dal corredo delle loro iscrizioni.
L'ambivalenza del corpo. - Sommerso dai segni con cui la scienza, l'economia, la religione, la psicoanalisi, la sociologia di volta in volta l'hanno connotato, il c. è stato vissuto, in conformità alla logica e alla ...
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epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...