Bergman, Ingrid
Monica Trecca
Attrice cinematografica e teatrale svedese, nata a Stoccolma il 29 agosto 1915 e morta a Londra nel 1982 nello stesso giorno della sua nascita. A partire dagli anni Quaranta [...] la complessità di donna e di artista. Così dapprima riuscì a modellare sulla sua severità affascinante il personaggio della razionale psicoanalista che si abbandona all'amore in Spellbound (1945; Io ti salverò). Quindi le offrì di animare di profonda ...
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seduzione
In psicoanalisi, atto amoroso e sessuale subito e fantasticato nell’infanzia. Questo specifico significato, allargatosi poi a comprendere talvolta anche il rapporto seduttivo tra terapeuta [...] , a suscitare l’innamoramento. È un clamoroso caso di quella ‘confusione delle lingue’, di cui parlava lo psicoanalista Sándor ferenczi, il bisogno di protezione infantile e una richiesta adulta di passione (➔ perversioni, Pedofilia) che comporta ...
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Incerta tra un'accezione letterale, che tenderebbe a includervi tutto ciò che riguarda la sfera dell'eros, e una troppo angusta, dove è ammessa solamente la descrizione esplicita dell'atto sessuale, la [...] 's complaint (1969; trad it. 1969) affidò, tra comicità e tragedia, le repressioni sessuali del protagonista direttamente al suo psicoanalista; Moravia, che già in Agostino (1944) e in La disubbidienza (1948) approfondì temi edipici e anticipò quelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] sviluppo della psicoanalisi, con le iniziative della rivista e della Società, formò un piccolo, ma attivo gruppo di psicoanalisti, tra i quali Emilio Servadio (1904-1995) e Nicola Perrotti (1897-1970).
Un’altra componente del movimento psicoanalitico ...
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TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa
Nunzio Zago
TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa.̶ – Nacque a Palermo il 23 dicembre 1896 da Giulio Maria, duca di Palma e principe [...] di Stomersee, in Lettonia, dove Licy si tratteneva spesso al di là dei soggiorni estivi, impegnata nel suo lavoro di psicoanalista, che proseguiva anche a Palermo (fu membro della Società italiana di psicoanalisi e presidente dal 1959 al 1961). Allo ...
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psicopatologia
Luigi Scoppola
Nel corso del Novecento diversi sono stati gli approcci con cui è stata affrontata la sofferenza mentale. A partire dal vertice fenomenologico di Karl T. Jaspers, la psicopatologia [...] che si presentano alla coscienza umana, come tali sperimentate e vissute dall’individuo. Fausto Petrella (2010), psichiatra e psicoanalista freudiano, osserva che il ruolo della p. sta andando incontro a «un suo deperimento, da considerarsi negativo ...
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Olivier, Laurence Sir (propr. Laurence Kerr)
Guido Fink
Attore e regista teatrale, cinematografico e televisivo inglese, nato a Dorking (Surrey) il 22 maggio 1907 e morto a Steyning (West Sussex) l'11 [...] insieme al regista Tyrone Guthrie, e profondamente influenzata dall'interpretazione che della figura di Amleto aveva dato lo psicoanalista freudiano E. Jones in uno scritto pubblicato nel gennaio del 1910 sull'"American journal of psychology", Hamlet ...
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processo di sviluppo in psicoanalisi
Strutturazione progressiva della personalità. Molte sono le ipotesi relative allo sviluppo e al funzionamento mentale normale e patologico elaborate dalle diverse [...] quelle dell’Io più evoluto, è stato introdotto nel lessico psicoanalitico il termine di Sé. Margaret Mahler – pediatra e psicoanalista – ha formu;lato un modello dello sviluppo ancora oggi molto utilizzato, che parte da un lato dalle osservazioni del ...
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angoscia
Adolfo Pazzagli
Gli attacchi di panico
Gli attacchi di panico (ADP) sono costituiti da episodi acuti di intensa paura, angoscia o disagio che si instaurano rapidamente e persistono per un [...] con la madre, come hanno evidenziato gli studi sull’attaccamento nell’uomo, filone di ricerca iniziato dallo psicoanalista inglese John Bowlby (➔ attaccamento, neurobiologia dell’). Da questo timore originano modelli operativi atti a evitare la ...
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Semiologia del cinema
Michel Marie
La s. del c. costituisce uno degli approcci teorici all'arte cinematografica più conosciuti a livello internazionale (v. estetica del cinema). Il termine semiologia [...] et cinéma. Qualche anno più tardi, la s. del c. iniziò a subire l'influenza dei lavori dello psicoanalista Jacques Lacan fondati sul presupposto che "l'inconscio è strutturato come un linguaggio". Questa 'seconda semiologia' si richiama dunque ...
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patobiografia
s. f. Biografia che illustra le devianze patologiche delle persone delle quali ricostruisce la vita. ◆ Psichiatri e psicoanalisti negli ultimi decenni si sono ripetutamente confrontati con la personalità di Hitler: […] Nel tempo...
epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...