Psicoanalista e scrittore italiano (n. Pellio Intelvi 1943). Dopo un esordio come critico, attore e regista cinematografico e televisivo (Come ti chiami, amore mio?, 1969; Difficile morire, 1977; Smeraldina [...] (Ideologia e arte del fascismo; 1973; Imbecillità e morte, 1977; Il cavaliere della paura, 1980; Demoni insonni, 1987; Lo psicoanalista, 1997; La puttana rumena, 1998; Amare o uccidere, 2001; La figlia unica, 2002; Il fronte interno, 2003; Il ...
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Grifi, Alberto
Francesca Vatteroni
Regista e operatore cinematografico, nato a Roma il 29 maggio 1938. Tra le personalità più significative del cinema militante italiano, ha rappresentato la perfetta [...] provenienti dalla cultura psichedelica: la sperimentazione teatrale di Aldo Braibanti e le suggestioni delle teorie onto-filogenetiche dello psicoanalista S. Ferenczi costituirono la base di partenza di L'occhio è per così dire l'evoluzione biologica ...
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Calopresti, Mimmo (propr. Domenico)
Nicoletta Ballati
Regista cinematografico, nato a Polistena (Reggio Calabria) il 4 gennaio 1955. Approdato al cinema dopo un lungo apprendistato da documentarista, [...] e il figlio di un industriale. Oltre ai ruoli interpretati in due dei suoi film, La parola amore esiste, in cui è lo psicoanalista, e Preferisco il rumore del mare, dove è il prete, C. ha mostrato le sue doti recitative in Le parole di mio padre ...
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Psicoanalisi
Lucilla Albano
Il rapporto tra psicoanalisi e cinema
Nel 1895, mentre a Vienna venivano pubblicati gli Studien über Hysterie di J. Breuer e S. Freud, atto di fondazione di una nuova disciplina [...] delle domande sulle relazioni tra cinema e p. è stata quella di Lou Andreas-Salomé, amica di Freud e non ancora psicoanalista quando, nel 1913, mentre seguiva a Vienna le lezioni e i dibattiti della Società psicoanalitica annotava nel suo diario come ...
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Orlando, Silvio
Sabina Tommasi Ferroni
Attore cinematografico e teatrale, nato a Napoli il 30 giugno 1957. Ha toccato le corde della comicità, della malinconia e del dramma senza enfasi ma con intensità [...] la parte di un paziente eternamente vittima delle sue paure che è involontariamente responsabile della morte del figlio del suo psicoanalista. È stato diretto inoltre da Giuseppe Piccioni in Fuori dal mondo (1999) e in Luce dei miei occhi (2001 ...
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Andò, Roberto. – Regista cinematografico e teatrale, scrittore, sceneggiatore italiano (n. Palermo 1959). Esponente significativo della generazione di registi affermatisi negli anni Novanta il cui profilo [...] rapporti familiari irrisolti, dei segreti della mente o della scrittura (i protagonisti sono rispettivamente uno scrittore e uno psicoanalista): Sotto falso nome (2004, con D. Auteuil, A. Mouglalis e G. Scacchi) e Viaggio segreto (2006, liberamente ...
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Risi, Nelo
Francesco Bolzoni
Poeta, regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Milano il 21 aprile 1920. Fra i poeti della generazione post-ermetica, di fine ingegno e cultura, rispettoso di sé, [...] un caso clinico e la tersa scansione del racconto, è Diario di una schizofrenica, storia di una guarigione ottenuta dalla psicoanalista svizzera M.A. Sechehaye, dal cui Journal d'une schizophrène è ricavata. Di più esplicita invenzione letteraria, ma ...
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Filmologia
Giorgio De Vincenti
Orientamento degli studi cinematografici che anticipò per diversi aspetti la semiologia del cinema degli anni Sessanta e Settanta ed ebbe origine con la fondazione nel [...] René Zazzo, di psicologi della percezione come Albert Michotte van der Berck, di sociologi come Edgar Morin, di psicoanalisti o studiosi di psicoanalisi come Cesare Musatti, Didier Anzieu, Jean Deprun, Serge Lebovici, di semiologi come Roland Barthes ...
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Lerner, Alan Jay
Patrick McGilligan
Commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 31 agosto 1918 e morto ivi il 14 giugno 1986. A partire dagli anni Quaranta e per almeno tre decenni [...] una versione cinematografica (L'amica delle 5¹/₂) diretta da Minnelli: ne risultò una curiosa commedia musicale in cui uno psicoanalista (Yves Montand) s'innamora di una donna degli inizi dell'Ottocento che si reincarna in una sua paziente (Barbra ...
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Russell, Kurt (propr. Kurt Vogel)
Grazia Paganelli
Attore cinematografico statunitense, nato a Springfield (Massachusetts) il 17 marzo 1951. Dotato di una straordinaria abilità nel passare con disinvoltura [...] ; La rapina) di Demian Lichtenstein, tornando sui luoghi di Elvis Presley, mentre, accanto a Tom Cruise, è stato uno psicoanalista nel thriller Vanilla sky (2001) di Cameron Crowe e un poliziotto corrotto in Dark blue (2002; Indagini sporche) di Ron ...
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patobiografia
s. f. Biografia che illustra le devianze patologiche delle persone delle quali ricostruisce la vita. ◆ Psichiatri e psicoanalisti negli ultimi decenni si sono ripetutamente confrontati con la personalità di Hitler: […] Nel tempo...
epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...