intelligenza
Geni Valle
La facoltà della nostra mente di comprendere la realtà
Il termine deriva dal verbo latino intelligere, cioè "intendere", ma la comprensione rappresenta soltanto una parte dell'uso [...] per gli studiosi di tutti i tempi
La struttura dell'intelligenza continua a essere misteriosa e ad affascinare filosofi, psicoanalisti, matematici, neurofisiologi dei nostri tempi che, a partire dalla metà del secolo scorso, cercano di capire come si ...
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perversioni
In psicoanalisi, messa in atto di impulsi sessuali ai quali corrisponde sia una specifica vicissitudine della pulsione, sia un’altrettanto specifica – seppure non esclusiva – struttura psichica [...] pazienti perversi
La questione più rilevante dal punto di vista clinico è se rimane valida la severa affermazione degli psicoanalisti dell’epoca classica, circa l’intrattabilità dei pazienti perversi. Oggi si tende a lasciare a margine i vari dati ...
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paura
Francesca Martini
Turbamento per qualcosa di reale o di immaginario
Il termine paura indica la forte emozione che si può provare improvvisamente per un pericolo inaspettato o imminente. Questo [...] di ansie legate al modo di vivere attuale. Si può rispondere senz’altro in modo affermativo dato che gli psicoanalisti stessi stanno affrontando il tema delle ‘patologie del benessere’, dei cosiddetti nuovi disagi della civiltà (riprendendo così il ...
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DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] in Italia, appoggiando anche, quando era già un'autorità in campo scientifico, l'attività del piccolo gruppo di psicoanalisti italiani (V. Benussi, E. Weiss, G. Levi-Bianchini) che nel 1932 sfociò nella costituzione della Società psicoanalitica ...
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Cannibalismo
Enrico Comba
Il cannibalismo è l'uso di cibarsi di carne umana, altrimenti detto antropofagia. Il termine deriva dallo spagnolo caníbal, con cui veniva denominata la popolazione caribica [...] tutto ciò che attira la sua attenzione: è questa la fase orale o fase cannibalica dello sviluppo psichico. Altri psicoanalisti, in particolare K. Abraham (1924), hanno distinto un secondo stadio, quello sadico-orale, in cui al piacere della suzione ...
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memoria nella psicoanalisi
Simona Argentieri
La psicoanalisi indaga le modalità con cui la mente conserva, modifica, rievoca le tracce delle esperienze percettive del passato; ma soprattutto analizza [...] drammatico evento del passato, è essenziale, evidentemente, se il soggetto è in trattamento terapeutico, la disponibilità dello psicoanalista a lasciarsi a sua volta ‘colonizzare’ da questa sorta di corpo estraneo emotivo, per poi restituirlo al suo ...
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Odio
Anna Sabatini Scalmati
La parola odio indica uno stato emotivo di grave e persistente avversione verso qualcosa o qualcuno. Passione opposta all'amore, l'odio è un sentimento d'acuta ostilità, [...] nella storia evolutiva della specie), le basi biologiche che supportano la tesi freudiana non convincono la maggior parte degli psicoanalisti, i quali pensano che l'aggressività che si accompagna a diversi modelli di risposta non sia riconducibile a ...
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PSICOLOGIA ANALITICA
Gaetano Benedetti
. La p. a. di Jung va compresa sullo sfondo della psicoanalisi di Freud, poiché essa si è sviluppata nel discorso critico con quest'ultima.
Dalla psicoanalisi [...] voleva Freud) ha portato alla scoperta del controtransfert; concetto, questo, oggi universalmente adottato da tutti gli psicoanalisti, anche e soprattutto di scuola freudiana, ma nato essenzialmente nella tradizione junghiana (sebbene non sviluppato ...
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Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] più vaste, dotate di un significato più generale, in grado di raggruppare un insieme di informazioni. Per gli psicoanalisti, le amnesie e i processi di oblio hanno invece un significato diverso. Essi infatti sottolineano l'importanza dei fenomeni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mito
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi della tradizione greca la parola mythos esprime non il racconto [...] di una data comunità), dei critici letterari (che nei miti cercano gli archetipi o i modelli dell’immaginario), degli psicoanalisti (che nei miti cercano le forme dell’inconscio), degli storici delle religioni (che nei miti cercano la giustificazione ...
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patobiografia
s. f. Biografia che illustra le devianze patologiche delle persone delle quali ricostruisce la vita. ◆ Psichiatri e psicoanalisti negli ultimi decenni si sono ripetutamente confrontati con la personalità di Hitler: […] Nel tempo...
epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...