LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] .
Fonti e Bibl.: L'incertezza della collocazione del L. in ambito psicoanalitico spiega lo scarso interesse dimostrato dagli psicoanalisti italiani verso l'approfondimento della sua opera. Al necrologio di tono elegiaco ed elogiativo firmato da C.L ...
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A partire dagli ultimi decenni del secolo scorso il concetto di c. tende a trasformarsi da nozione storicofilosofica (o pedagogica) in un concetto scientifico che trova una precisa definizione in campo [...] fini superiori.
Le concezioni di Freud sono state il punto di partenza di un ampio dibattito, sia da parte di psicoanalisti che di antropologi. La tesi dell'universalità del complesso di Edipo è stata criticata da Malinowski, il quale ha riconosciuto ...
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Coscienza
Alberto Oliverio
Lucio Pinkus
Bruno Callieri
Gianna Gigliotti
Dal latino conscientia, derivato di conscire, "essere consapevole" (composto di cum, "con", e scire, "sapere, conoscere"), [...] stato biochimico o neurofisiologico, negando in tal modo l'esistenza di logiche e codici onirici, e gli psicoanalisti, dall'altro, che ritengono i simboli onirici derivanti da un complesso lavorio del cervello, che è necessario interpretare ...
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Mestruazione
Piergiorgio Crosignani
Dinora Pines
Anne Honer
La mestruazione (dal latino menstruus, «mensile») è un fenomeno fisiologico ciclico consistente in una perdita ematica che proviene dalla [...] ) o da disturbi funzionali della tiroide o del surrene.
L’esperienza psicologica di Dinora Pines
I primi psicoanalisti che studiarono gli effetti del ciclo mestruale sulle donne rilevarono nelle loro pazienti una particolare vulnerabilità e ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] che in un modo egoistico, retto dal narcisismo patologico, pur raggiungendo ugualmente la capacità di orgasmo negatagli dai primi psicoanalisti; vi è anche chi ama in un modo nevrotico, retto dai soli impulsi sessuali, in una miscela ambivalente di ...
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MODENA, Gustavo
Patrizia Guarnieri
– Nacque a Reggio Emilia il 21 ag. 1876 da Flaminio e Arianna Beer, in una agiata famiglia ebrea. Nel 1894 rimase orfano del padre insieme con i suoi cinque fratelli.
Iscrittosi [...] dell’endocrinologia. Per il M. non era possibile subordinare le condizioni organiche agli elementi psicologici come era intenzione degli psicoanalisti; «primo in Italia a far conoscere le idee di Freud e per qualche anno illuso del valore curativo ...
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psicoterapia
Luigi Scoppola
La psicoterapia è un insieme di metodi e di tecniche psicologiche per la cura della patologia mentale. Nel tempo e nella evoluzione dei modelli, ha trovato vaste applicazioni [...] di vari personaggi. In Europa, lo psicodramma di Moreno si è evoluto a opera di un gruppo di psicoanalisti francesi (René Kaes e Didier Anzieu, 1971).
Psicoterapie di altro orientamento
Gli psicoterapeuti di indirizzo cognitivista presumono che ...
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psicoanalisi
Simona Argentieri
La psicoanalisi è al tempo stesso una teoria psicologica, un metodo di indagine sul funzionamento della mente normale e patologica e una prassi terapeutica. I tre livelli [...] dell’altro derivanti – a loro volta – dalle antiche relazioni. L’approccio a patologie gravi permette allo psicoanalista di confrontarsi con organizzazioni psichiche instabili, stati non ancora integrati oppure scissi tra i vari aspetti mentali della ...
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La coscienza e i suoi fondamenti biologici
Mario Manfredi
Per la neurologia clinica, la coscienza è un parametro semeiotico obiettivabile e misurabile, definibile come la consapevolezza di sé e dell’ambiente [...] . Per investigare le profondità della psiche (la sede ove avvengono la rimozione, la censura e dove gli psicoanalisti tengono i loro strumenti), il biologo usa i termini di archipallio (ossia la corteccia filogeneticamente antica), cervello ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] da numerosi autori. D. Rapaport (1966) può essere considerato l'esponente più significativo di un gruppo di psicoanalisti che hanno approfondito il rapporto tra la teoria della personalità e i processi sia cognitivi sia affettivi, orientandoli allo ...
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patobiografia
s. f. Biografia che illustra le devianze patologiche delle persone delle quali ricostruisce la vita. ◆ Psichiatri e psicoanalisti negli ultimi decenni si sono ripetutamente confrontati con la personalità di Hitler: […] Nel tempo...
epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...