Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] vista entro la persona. Il contributo di Freud al tema dell'angoscia risentì anche del lavoro e del pensiero di altri psicoanalisti, come O. Rank, con il suo concetto di 'angoscia di separazione' (Rank 1924), poi ripreso da altri, per es. da M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] sviluppo della psicoanalisi, con le iniziative della rivista e della Società, formò un piccolo, ma attivo gruppo di psicoanalisti, tra i quali Emilio Servadio (1904-1995) e Nicola Perrotti (1897-1970).
Un’altra componente del movimento psicoanalitico ...
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inconscio
Simona Argentieri
La parte della nostra psiche sconosciuta a noi stessi
L'inconscio è la parte della nostra psiche che non raggiunge il livello della coscienza. Al sistema inconscio diede [...] si conosce; possiamo occuparci, sostengono, solo della coscienza e dei suoi contenuti evidenti e misurabili. L'obiezione puntuale degli psicoanalisti è che fare finta che le cose non esistano è sempre una pessima politica, e che noi abbiamo imparato ...
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PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] al 1953, perché alla fine della prima legislatura Perrotti non si ricandidò alle elezioni politiche, da allora l’attività di psicoanalista segnò la sua vita di medico e di studioso.
Nel 1948 divenne direttore della rivista Psiche. Su quelle pagine ...
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Josephson, Erland
Stefano Boni
Attore, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico svedese, nato il 15 giugno 1923 a Stoccolma. Cresciuto alla scuola del teatro nordico e abituato a una recitazione [...] l'attore svedese venne notato da molti registi europei, pronti a offrirgli parti di primo piano spesso in ruoli di intellettuali, psicoanalisti, filosofi e professionisti: giudice in Io ho paura (1977) di Damiano Damiani, F. Nietzsche in Al di là del ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] i rapporti con la psicoanalisi britannica, entrando in contatto con Amedeo Limentani, Donald Meltzer e Mauro Morra. Conobbe lo psicoanalista Andreas Giannakoulas e lo invitò all’Università di Roma come esperto del pensiero e della prassi di Donald W ...
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sogno
Simona Argentieri
Il lavoro della mente nel sonno
Il sogno è un’attività mentale che si svolge durante il sonno, composta da una grande ricchezza e varietà di immagini, sensazioni, emozioni. Sognare [...] . Alcuni ritengono che sia un banale rimescolamento dei contenuti mentali, altri invece – e non sono solo gli psicoanalisti – vi attribuiscono un prezioso significato di elaborazione e di integrazione tra affetti ed esperienze, tra passato e futuro ...
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Perversione
Giorgio Abraham
Perversione (dal latino pervertere, "sconvolgere, mettere sottosopra") indica un mutamento in senso ritenuto deteriore, patologico, di un processo psichico, di un sentimento, [...] più alla psicosi (v.), in quanto il perverso, come lo psicotico, sembrano non tener conto della realtà.
Altri psicoanalisti dopo Freud hanno ampliato la teoria delle perversioni: M. Klein le considera disturbi dell'identità sessuale di tipo schizoide ...
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Narcisismo
Antonino Lo Cascio
Luciana De Franco
Il termine fa esplicito riferimento al mito greco di Narciso e indica la tendenza e l'atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria [...] oggettuali precoci, piuttosto che a uno stadio caratterizzato da un'assenza assoluta di relazione. Oltre a Klein, molti psicoanalisti si sono occupati del narcisismo, proponendo ipotesi diverse rispetto al pensiero originario di Freud. D.W. Winnicott ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] a minimizzare, se non a negare, la rilevanza dei fattori sociali. La maggior parte delle confutazioni sono state avanzate da psicoanaliste donne le quali, dopo Freud e negli anni del femminismo, hanno cercato di elaborare uno schema di sviluppo della ...
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patobiografia
s. f. Biografia che illustra le devianze patologiche delle persone delle quali ricostruisce la vita. ◆ Psichiatri e psicoanalisti negli ultimi decenni si sono ripetutamente confrontati con la personalità di Hitler: […] Nel tempo...
epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...