oggetto transizionale
Secondo il pediatra e psicoanalista inglese Donald W. Winnicott, che coniò l’espressione nel 1951, l’o. t. è un oggetto materiale capace di soddisfare, nel lattante, la rappresentazione [...] aspetto rende l’o. t. unico non solo nel percorso evolutivo del bambino, ma anche per lo sviluppo della teoria psicoanalitica. Fino agli studi di Winnicott, infatti, gli oggetti venivano o internalizzati o perduti; per la prima volta si parla, invece ...
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psicodramma
Forma di psicoterapia di gruppo applicabile ai bambini e agli adulti, consistente nel far recitare al paziente una parte in un’azione scenica che abbia particolare riferimento alla sua storia [...] (detti ego ausiliari). L’azione terapeutica è conclusa da un inquadramento psicoanalitico finale. Oltre allo p. classico, o moreniano, vi è lo p. psicoanalitico e in alcune modalità di esecuzione può prevalere la dimensione gruppoanalitica, in ...
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psicosi
Insieme di condizioni psicopatologiche gravi contraddistinte dalla perdita del contatto con la realtà e delle capacità di critica e giudizio, dalla presenza di disturbi pervasivi del pensiero, [...] . In psicoanalisi, alla concezione di Freud delle p. come diniego della realtà, patologie all’epoca considerate inaccessibili al trattamento psicoanalitico, ha fatto seguito un crescente interesse per il funzionamento mentale e per la terapia ...
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interpretazione
Nel trattamento psicoanalitico, intervento intenzionale dello psicoanalista che ha lo scopo di ricostruire il significato dei pensieri, sogni o ricordi del paziente e di comunicare tale [...] dei sogni (1900), Sigmund Freud delinea il suo concetto di i., che può estendersi a tutto il processo psicoanalitico, come il procedimento di costruzione di un senso soggettivo più palese delle esperienze psichiche del paziente a partire dal ...
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Fisiologo e medico austriaco (Vienna 1842 - ivi 1925). Attivo nell'Istituto di fisiologia diretto da E. W. Brücke, coltivò parallelamente alla ricerca la clinica e la pratica professionale, rifiutando [...] al soggetto ed emergenti in particolari circostanze. Sono da attribuire al B. importanti concetti dell'originaria teoria psicoanalitica, come la distinzione tra energia psichica legata e libera. La separazione del B. da Freud avvenne per ...
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TABU (o tapu; pron. tàbu)
Nicola Turchi
Parola polinesiana, usata indifferentemente come aggettivo, nome e verbo e costituita di due elementi: ta "marcare, notare" e bu particella intensificativa; con [...] suocera, rimasto come argomento di scherzo nel folklore universale.
È da escludere, come del tutto gratuita, l'ipotesi psicoanalitica di S. Freud, dipendente dalla teoria totemistica, per cui nel clan primordiale i figli adulti avrebbero ucciso il ...
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SCHIZOFRENIA (XXXI, p. 98)
Lucio BINI
Il progresso nella conoscenza dei molteplici aspetti di questa psicosi (o gruppo di psicosi), non ha chiarito molto la sua etiopatogenesi.
Il fattore genetico è [...] e di psicoterapia della schizofrenia fioriscono sempre, specie negli S. U. A.
Anche nell'ambito della impostazione non psicoanalitica, si sono rinnovati i tentativi di delineare una formula psicopatologica e una teoria fondamentale. Gli aspetti più ...
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conflitto
Concetto cardine della struttura teoricoclinica della psicoanalisi che esprime la contrapposizione tra impulsi incompatibili, tra desideri antitetici. Il c. si ricollega a un dualismo irriducibile, [...] maturazione della sfera affettiva e sono ritenuti di grande importanza nella formazione della personalità. La teoria e la clinica psicoanalitica rendono conto del fatto che il c. in generale (e il c. edipico in partic.), quando non risolto, produce ...
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Regista di opera lirica canadese, nato a Toronto il 23 giugno 1954. A partire dagli anni Novanta si è imposto come uno dei registi più innovativi per la messa in scena di spettacoli in cui la profonda [...] senz’ombra (2012) si svolge nella Vienna del dottor Freud cui una dama borghese racconta il suo sogno durante una seduta psicoanalitica, a Parigi nel 2004 Capriccio ha segnato uno dei vertici del regista che, in una sorta di Dernier métro di François ...
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memoria nella psicoanalisi
Simona Argentieri
La psicoanalisi indaga le modalità con cui la mente conserva, modifica, rievoca le tracce delle esperienze percettive del passato; ma soprattutto analizza [...] di attenzione e di libido il mondo esterno. La questione della memorizzazione, dunque, se si tiene conto della dimensione psicoanalitica, non è né semplice né lineare. L’attacco alla memoria non proviene solo dalla rimozione, che ne mutila l ...
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epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...
psicanalitico
psicanalìtico (o psicoanalìtico) agg. [der. di psic(o)analisi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psicanalisi, che è fondato sui metodi della psicanalisi o è attuato secondo questi: esame, indagine p.; ricerche p.; metodo...