io
Geni Valle
La cabina di regia della nostra personalità
Il termine io non è soltanto un pronome: esso indica il modo di essere di un individuo in quanto distinto da tutti gli altri. Nella filosofia [...] costruisce molteplici rappresentazioni della realtà in mutamento.
La dimensione psicologica: dal neonato all'adulto
Nella teoria psicoanalitica elaborata da Sigmund Freud l'Io è una parte, conscia e inconscia, dell'apparato psichico, organizzata ...
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Critico letterario italiano (Parma 1939 - ivi 2020). Studioso delle teorie freudiane in rapporto all'arte e alla letteratura, ha adottato i metodi della critica psicanalitica nell'analisi dei testi letterari. [...] , nel 1998, la pubblicazione del volume Palinsesti freudiani. Arte letteratura e linguaggio nei verbali della Società psicoanalitica di Vienna, 1906-1918, antologia tematica tratta dai Protokolle der Wiener psychoanalytischen Vereinigung (a cura di ...
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LAPLANCHE, Jean-Louis
Maria Rosaria Visco
Psicoanalista francese, nato a Parigi il 21 giugno 1924. Laureatosi nel 1959 alla facoltà di Medicina di Parigi con una tesi su F. Hölderlin poi pubblicata [...] di otto anni L. arriva all'enucleazione e alla sistematizzazione dei concetti fondamentali del pensiero freudiano e della teoria psicoanalitica a lui successiva, che verranno esposti nelle 400 voci del Vocabulaire de la psychanalyse (1967; trad. it ...
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Perversione
Giorgio Abraham
Perversione (dal latino pervertere, "sconvolgere, mettere sottosopra") indica un mutamento in senso ritenuto deteriore, patologico, di un processo psichico, di un sentimento, [...] precede la salute e la normalità: queste appaiono conquiste progressive e successive. Infatti, alla base della teoria psicoanalitica dei comportamenti devianti, è il concetto di una disposizione infantile perversa: nel bambino piccolo (è questo uno ...
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inibizione
Fenomeno di origine prevalentemente inconscia che si risolve in un ostacolo alla normale esplicazione delle funzioni psichiche, o impedendo a certi contenuti psichici di giungere alla coscienza, [...] censura’), dato che i processi istintuali possono liberarsi dalla rimozione solo se l’i. fallisce. Nella prospettiva psicoanalitica, il termine è quindi utilizzato per indicare la repressione imposta a pensieri, sentimenti o azioni dall’intervento ...
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psicopatologia
Disciplina che studia gli accadimenti della vita psichica patologica, inquadrandoli in concetti generali che ne esprimono le condizioni di insorgenza, le dimensioni, le modalità di manifestazione [...] aspetti strutturanti di che cosa e in che modo una persona pensa, sente, vive internamente, esperisce.
Psicopatologia psicoanalitica
Questo indirizzo poggia sui cardini fondamentali della dottrina di S. Freud. Secondo l’approccio classico di Freud ...
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psicologia analitica
Teoria psicologica e psicoterapia elaborata dallo psichiatra svizzero Carl G. Jung, già seguace di Sigmund Freud. Tale teoria presuppone l’esistenza, oltre che di un inconscio individuale, [...] un disequilibrio tra forze contrarie; il processo di guarigione psichica è dunque d’integrazione del Sé. Diversa da quella psicoanalitica è anche la tecnica esplorativa e psicoterapica: per es., per quanto riguarda l’interpretazione dei sogni, la p ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] junghiano Lucio Pinkus, frate eterodosso, professore di psicologia presso la facoltà di magistero di Roma e futuro supporto psicoanalitico per i terroristi rossi.
Dal gennaio 1977 allo stesso mese dell’anno successivo svolse il servizio militare a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la psicologia si distacca dalla speculazione filosofica e diviene [...] di studiosi, psichiatri e non, alcuni dei quali entrano in analisi con il maestro, divenendo poi autorevoli esponenti del movimento psicoanalitico. Dal 1906 al 1915, ogni mercoledì, a casa di Freud a Vienna si tiene una riunione degli allievi e ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] di dare, quindi, così come capacità di ricevere. Da quanto detto si può notare la differenza tra l'impostazione psicoanalitica classica, che riferisce la dipendenza alle caratteristiche di personalità dell'individuo, sia esso bambino o adulto, e l ...
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epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...
psicanalitico
psicanalìtico (o psicoanalìtico) agg. [der. di psic(o)analisi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psicanalisi, che è fondato sui metodi della psicanalisi o è attuato secondo questi: esame, indagine p.; ricerche p.; metodo...