BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] nosografico degli stati ossessivi e degli stati depressivi, nonché a temi di terapia sull'azione di alcuni psicofarmaci.
Il suo avvicinamento al pensiero fenomenologico è testimoniato da una serie di pubblicazioni di psicopatologia e di clinica ...
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SARTESCHI, Pietro Paolo
Pietro Pietrini
– Nacque a Pisa il 21 dicembre 1920, dal matrimonio tra Umberto, medico psichiatra, direttore dell’ospedale psichiatrico di Volterra, e Amalia Merlo.
Terzogenito [...] diversi e tra loro complementari.
Gli anni Sessanta furono un periodo di grande fermento in psichiatria. L’avvento degli psicofarmaci rappresentò una vera e propria rivoluzione nel trattamento del malato di mente, consentendo per la prima volta di ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] Gori e F. Rosi. Sofferente di insufficienza cardiaca e respiratoria, le sue condizioni peggiorarono nel 1989 per un'intossicazione da psicofarmaci; ricoverato in una casa di riposo romana, vi spirò il 2 apr. 1990.
Fonti e Bibl.: Film, 19 sett. 1942 ...
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TATAFIORE, Roberta
Paola Stelliferi
– Nacque il 22 gennaio 1943 a Foggia, da Guido (1906-1960) e da Augusta Carnovale (1907-1998).
Il padre, nato a Napoli in una famiglia borghese di professionisti, [...] e letterariamente, la propria libera morte, l’8 aprile 2009 si recò in un albergo e assunse la massiccia dose di psicofarmaci che aveva accumulato, accuratamente, nei mesi precedenti. Dopo alcuni giorni di coma, morì il 14 aprile 2009. A un anno ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] nel controtrasfert una delle migliori armi a disposizione del terapeuta. Era però aperto anche all’utilizzo degli psicofarmaci, tutt’altro che scontato in età evolutiva (con M. Accinni, Considerazioni critiche a proposito di alcune recenti ...
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psicofarmaco
psicofàrmaco s. m. [comp. di psico- e farmaco] (pl. -ci). – In medicina e farmacologia, qualsiasi farmaco capace di influenzare l’attività psichica, normale e patologica, lo stesso che farmaco psicotropo.
tranquillante
s. m. [part. pres. di tranquillare]. – Denominazione corrente degli psicofarmaci ansiolitici: prendere troppi t.; fare uso di tranquillanti.