Pseud. del conte Luciano von Ingenheim, scrittore italiano di famiglia oriunda tedesca (Calprino, Canton Ticino, 1868 - Parigi 1929). Fu uno dei primi collaboratori del Marzocco; diresse (1898-1900) un [...] , 1897; Il maleficio occulto, 1902; La compagnia della leggera, 1907; La divina fanciulla, 1920). Ma ancor più che alla psicologia femminile egli si mostrò sensibile a quella dell'infanzia, e libri quali Farfui (1909), La freccia nel fianco (1913), L ...
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Chimica
In chimica fisica, grandezza p. molare, la variazione di una qualsiasi funzione di stato estensiva (volume, entalpia ecc.) conseguente all’aggiunta di una mole.
Fisica
Nello studio delle miscele [...] componenti, e la legge di Amagat, secondo la quale il volume della miscela è uguale alla somma dei volumi parziali.
Psicologia
In psicanalisi, pulsioni p., le pulsioni che si manifestano isolatamente nella fase dello sviluppo e che poi, al termine ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] esiste in tante forme diverse a seconda delle persone, della loro storia esistenziale e delle vicissitudini del loro sviluppo psicologico. È indiscutibile che le emozioni, le pulsioni sessuali, i bisogni, che danno origine ad attrazioni e a desideri ...
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Allégret, Marc
Catherine McGilvray
Regista cinematografico francese, nato a Basilea il 22 dicembre 1900 e morto a Parigi il 3 novembre 1973. Importante figura del cinema francese fra le due guerre, [...] un vivace musical con Joséphine Baker e Jean Gabin, e il melodramma Sans famille (Senza famiglia), cui fecero seguito il dramma psicologico Sous les yeux d'Occident (1936) e Aventure à Paris (1936), con Jules Berry e Arletty. Sebbene Gribouille (1937 ...
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Musicista inglese (Lowestoft, Suffolk, 1913 - Aldeburgh, Suffolk, 1976). Precocissimo talento musicale, studiò con F. Bridge, J. N. Ireland e A. Benjamin. Dal 1935 ebbe come collaboratore il poeta W. H. [...] romantica italiana, si è rivelato soprattutto come compositore di teatro, attento a esprimere il contenuto drammatico e la psicologia dei personaggi attraverso la vocalità. Accanto al suo capolavoro The turn of the screw (1954), vanno ricordate anche ...
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Regista italiano (n. Roma 1932). Nel 1960 si trasferì a Stoccolma, per lavorare al Marionetteatern di Michael Meschke; influenzato dal lavoro sulle macchine cinetiche dello scultore Harry Kramer e dalle [...] . Novelli. La sua vocazione alla pittura e alla scultura favorì la creazione di un linguaggio scenico visuale, refrattario alla psicologia e alla narrazione, votato al gioco e alla ritualità: Balletto a due (1965); Salomè (1966); I viaggi di Gulliver ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] le ricerche per il libro su Roma, lasciarono il G. "estenuato", come scriveva a V. Mendl il 16 apr. 1883, psicologicamente e fisicamente non disposto a intraprendere altri studi di grande respiro. Così, negli anni successivi la sua attività, a parte ...
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FERRETTI, Giuseppe Luigi (Gino)
Franco Cambi
Nacque ad Acireale (Catania) il 30 marzo 1880 da Carlo Alberto, piemontese, e da Maria Venuti, siciliana, ambedue insegnanti. Cresciuto "in una città di preti, [...] ", cercò di "slargare" la propria formazione seguendo, a medicina, corsi di anatomia, biologia, fisiologia, di psichiatria e di psicologia. Svolse i suoi studi universitari "vagando" tra le università di Catania, di Roma, di Firenze e di Napoli, dove ...
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Filosofo e storico tedesco (Biebrich 1833 - Seis, od. Siusi, 1911). Tra i più importanti esponenti dello storicismo contemporaneo, venne influenzato dalla cultura neokantiana, positivistica, e dalla cultura [...] concettuale. Il concetto di connessione strutturale con l'ambiente designa appunto il carattere organico e unitario delle manifestazioni psicologiche. Di queste il mondo storico è il correlato omogeneo. Nell'ultima fase del suo pensiero, tra il 1905 ...
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Antropologo sociale inglese (Birmingham 1881 - Londra 1955). Partendo dall'analogia tra sistema sociale e organismo biologico, propose un modello funzionalista della società mirato a spiegare le interconnessioni [...] fortemente influenzato dalle teorie sociologiche di E. Durkheim e W. H. Rivers e sotto alcuni aspetti anche dalla psicologia di W. McDougall. Particolarmente importanti per lo sviluppo di un'antropologia scientifica sono i suoi studi metodologici, in ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...