FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] ad Avicenna da un filologo greco a noi sconosciuto, e molto sarebbe assomigliata al cogito, ergo sum cartesiano (La psicologia di Barhebreo, secondo libro, in Riv. degli studi orientali, XIII [1931], pp. 301-362; Barhebreo sull'anima razionale, in ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] Grazioso, ibid. 1893; Le nuovissime teorie estetiche in Italia, ibid. 1895. Altri contributi riguardarono la filosofia e la psicologia, con le pubblicazioni Spazio e tempo, Palermo 1889; La logica negli uomini e negli animali, Roma 1892; Sensazione ...
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PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] dell’AIPA, che poi lasciò, sperimentando (anche con Peregalli) tecniche di drammatizzazione dei sogni e aspetti della psicologia della Gestalt. A Draghi lo univano, inoltre, anche le convinzioni europeiste (con l’attenzione, ricambiata, per Altiero ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] quattro libri, negli ultimi anni attese alla composizione del trattato Les passions de l'âme (1649), che riprende la fisio-psicologia del saggio De l'homme e svolge ulteriormente la dottrina dell'automatismo animale, spiegando in termini di materia e ...
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Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] m. derivò alla parola altro significato: quello di un tipo fisso che ritorna uguale in commedie diverse, con vestiti, movenze, psicologia sempre uguali. Tali m. si trovano già nell’atellana, ma poiché questa subì l’influsso dei fliaci e dei mimi ...
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Pseudonimo dello scrittore francese François-Anatole Thibault (Parigi 1844 - Saint-Cyr-sur-Loire 1924). Non fu grande creatore di personaggi, ma seppe esprimere con evidenza e ironia i suoi gusti, le [...] di costume del sec. 18º e uno dei suoi libri migliori, e Les opinions de M. Jérôme Coignard (1893). Il romanzo di psicologia mondana Le Lys rouge (1894) e Le jardin d'Épicure (1895) furono i due libri che aprirono all'autore le porte dell'Accademia ...
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Filosofo e mistico (Hochheim, presso Gotha, 1260 circa - Colonia 1328 circa), detto anche Meister Eckhart. Di nobile famiglia, entrato nell'ordine domenicano, fu priore e vicario in Turingia (1290-98), [...] e non intendevano la prospettiva neoplatonica che ne regge il pensiero. ▭ La metafisica di E. ha il suo corrispondente nella psicologia e nella mistica: l'anima scopre Dio nella radicale negazione di ogni essere e di sé medesima, al di là di ...
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Scrittore inglese (Eastwood, Nottinghamshire, 1885 - Vence, Varo, 1930). In polemica con il puritanesimo, il cristianesimo, gli ideali democratici e la psicanalisi (sebbene abbia saputo valersene non [...] and flowers (1923). Interessante anche la sua produzione saggistica, all'interno della quale vanno ricordati gli studi di psicologia Psychoanalysis and the unconscious (1921), Fantasia of the unconscious (1922), i saggi critici Studies in classic ...
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Faldbakken, Knut
Bruno Berni
Scrittore norvegese, nato a Hamar il 31 agosto 1941. Nel 1965 si è trasferito a Parigi, dove ha iniziato a scrivere; dopo quasi un decennio trascorso in diversi paesi europei, [...] (1971, Maude balla), F. ha confermato le sue doti narrative inserendosi nel solco della tradizione norvegese del realismo psicologico. Dopo la parentesi di Uår (2 voll., 1974-76, Anni grami), epopea fantascientifica che descrive il crollo della ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] di una pura esercitazione tecnica e stilistica e ad accogliere in misura crescente gli spunti e i suggerimenti di una realtà psicologica e di una riflessione morale, sia pure mediate e tenute a freno da una chi ara, ma non troppo rigorosa esigenza ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...