Condizionamento, meccanismo del
JJerzy Konorski
di Jerzy Konorski
SOMMARIO: 1. Origine. □ 2. Metodi e tecniche. □ 3. Caratteristiche dei riflessi condizionati classici: a) importanza della sequenza [...] vista egli ebbe un certo numero di eminenti predecessori, come il grande fisiologo russo I. M. Sečenov (1829-1905), lo psicologo tedesco W. Wundt (1832-1895), e il neuroanatomico francese J. B. Luys (1828-1895). Si potrebbe anche sostenere che alla ...
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Si tratta di disciplina recente nell'ambito pedagogico (il termine è composto dal greco δόϰιμοϚ, "esaminato", "saggiato", e di −logia, e vale "studio delle tecniche di valutazione"), sviluppatasi negli [...] valide e attendibili le valutazioni scolastiche.
Le premesse della d. vanno trovate nella pratica diffusa dell'uso dei test in psicologia applicata fin dagli inizi del 20° secolo. Un test è una prova consistente nel sottoporre a un soggetto un breve ...
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Psicanalista (Sestri Ponente 1904 - Roma 1995), uno degli iniziatori degli studî psicanalitici in Italia; è stato redattore dell'Enciclopedia Italiana e del Dizionario Enciclopedico Italiano. Dal 1964 [...] . Tra le opere: La ricerca psichica (1930; 1946); Rôle des conflits pré-oedipiens (1953); Il sogno (1953); La psicologia dell'attualità (1961); L'educazione sessuale (1970); Psiche e sessualità (1972); Passi sulla via iniziatica (1977; 1988). ...
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umore medicina Nella storia della medicina, nome dato dall’antica scuola di Coo a ciascuno dei 4 fondamentali fluidi organici sui quali era fondata la cosiddetta dottrina umorale: sangue, flemma, bile [...] miscela degli umori.
L’umoralismo è il complesso delle concezioni dottrinali che si riallacciano alla dottrina umorale. psicologia Nella psicologia moderna il concetto di u. rientra nella sfera dell’affettività. Se le emozioni sono reazioni affettive ...
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WALSH, James Joseph
Michele Mitolo
Psicologo e storiografo, nato ad Archbald (Pennsylvania) il 12 aprile 1865. Nel 1892 si è addottorato in filosofia, nel 1895 in medicina all'università di Pennsylvania; [...] scuola di sociologia, Fordham University; nel 1917 vi è divenuto professore di medicina; dal 1906 insegna anche psicologia fisiologica nel Cathedral College a New York.
Ha trattato argomenti religiosi, storici e sociologici. Opere principali: Makers ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] and behavior, New York 1966.
Harlow, H. F., McGaugh, J. L., Thompson, R. F., Psychology, San Francisco 1971 (tr. it.: Psicologia come scienza del comportamento, Milano 1973, pp. 378-410).
Hebb, D. O., The organization of behavior, New York 1949 (tr ...
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Alessandra De Coro
Psicanalista italiano (Penne, Pescara, 1897 - Roma 1970). P. è da annoverare tra i fondatori della psicoanalisi in Italia. Laureato in Medicina nel 1922, diventa allievo del [...] morte”, anche nella sua rielaborazione ad opera di Melanie Klein, sottolineando – in armonia con la revisione operata dagli psicologi dell’Io negli Stati Uniti – la valenza adattativa dell’aggressività: dunque, l’eros e l’aggressività sarebbero “una ...
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PRIBRAM, Karl Harry
Nino Dazzi
Psicologo statunitense, nato a Vienna il 25 febbraio 1919. Si è laureato in medicina nel 1941 all'università di Chicago. Dal 1962 è professore all'università Stanford [...] autore di Plans and the structure of behavior (New York 1960) che viene considerata un'opera basilare della psicologia americana contemporanea. In essa il comportamento non viene più concepito, come nell'indirizzo comportamentistico, nel senso di una ...
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Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] la consuetudine a essere e agire in un certo modo, sia l'insieme di tali consuetudini. Dal punto di vista della psicologia, l'abitudine è un modello di comportamento che, attraverso l'esercizio, è interiorizzato in modo tale da essere poi ripetuto in ...
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Temperamento
Jerome Kagan
Il termine temperamento significa, in senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione. In particolare, nella medicina antica, il vocabolo designava la mescolanza [...] in caso di predominio dell'uno o dell'altro.
Nell'uso moderno, il termine è passato a indicare in psicologia la componente biologica e perciò ereditaria dell'affettività; come tale, il temperamento rappresenta parte della più complessa costituzione ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...