Motivazione
Carmencita Serino
In psicologia, per motivazione si intende l'insieme dei bisogni, desideri, intenzioni che concorrono alla determinazione del comportamento e che conferiscono a quest'ultimo [...] , ed. T.K. Srull, R.S. Wyer jr., 1° vol., Hillsdale (N.J.) 1988, pp. 1-36.
G.V. Caprara, Emozioni e motivazioni, in Psicologia delle emozioni, a cura di V. D'Urso, R. Trentin, Bologna 1988, pp. 279-87.
E. De Grada, L. Mannetti, L'attribuzione causale ...
Leggi Tutto
Psicologia
Errore dei sensi o della mente che falsa la realtà. Le i. vanno considerate come percezioni reali falsate da rappresentazioni che si fondono così strettamente allo stimolo sensoriale che il [...] soggetto perde la capacità di differenziare gli elementi sensoriali diretti da quelli riprodotti. Si suddividono, secondo K. Jaspers, in illusione da disattenzione: lo stimolo sensoriale insufficiente ...
Leggi Tutto
Sé
Laura Boggio Gilot
In psicologia il termine Sé è usato, con una gamma di accezioni diverse, come sinonimo di personalità, di immagine che un individuo ha di sé in quanto totalità o che si forma in [...] degli altri, in un contesto che permetta l'assunzione di ruoli diversi o l'immedesimazione in essi. Nel campo della psicologia i concetti di Sé e di identità, tra loro strettamente correlati, hanno subito un'evoluzione che è in diretto rapporto ...
Leggi Tutto
Psicologo e psicanalista italiano (Dolo 1897 - Milano 1989). Tra i fondatori della Società psicoanalitica italiana, formatore di altri analisti, studioso, accattivante divulgatore, M. fece conoscere alla [...] leggi razziali. Trasferitosi a Milano, nel 1943 fu chiamato alle fabbriche Olivetti di Ivrea per organizzarvi un laboratorio di psicologia del lavoro industriale. Dopo il 1945 tornò all'insegnamento nell'università di Milano, dove tenne (1948-68) la ...
Leggi Tutto
Termine di grande diffusione nella psicologia, nella filosofia e in genere nelle scienze umane in Germania dagli inizi del Novecento, adottato per affermare una concezione attiva, dinamica della vita della [...] delle scienze naturali; in questo senso il concetto di E. ha avuto notevole importanza nella polemica condotta dallo storicismo (W. Dilthey) contro il positivismo e, per altro verso, nella polemica di E. Husserl contro ogni forma di psicologismo. ...
Leggi Tutto
(o teoria della Gestalt) Indirizzo della psicologia moderna svoltosi in due distinte fasi: psicologia delle qualità formali (Gestaltqualitäten) e psicologia della forma (Gestaltpsychologie) propriamente [...] ha avuto i propri maggiori esponenti in W. Köhler, K. Koffka, W. Metzger e K. Lewin. Importanti indirizzi psicologici orientati in senso gestaltico si ritrovano anche nella scuola di Lipsia (Ganzheitspsychologie: F. Krueger, H. Volket, W. Ehrenstein ...
Leggi Tutto
Fantasia e immaginazione
Luciano Mecacci
La psicologia cognitiva e le neuroscienze contemporanee hanno introdotto una significativa differenziazione tra due processi mentali, denominati in inglese imagery [...] ' di A.U. Paivio, elaborata dopo vari esperimenti sulle immagini mentali condotti negli anni Sessanta da Paivio stesso e da altri psicologi (particolare rilevanza ebbero le ricerche di R.N. Shepard e L.A. Cooper del 1971 sulla 'rotazione mentale', l ...
Leggi Tutto
PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Emilio Servadio
Psicologia. - L'immagine e lo "slogan". - Si è detto (XXVIII, p. 483) che alla pubblicità si possono più o meno applicare le leggi psicologiche relative alla [...] si può pensare che la stessa ripetizione non ne abbia esaurita l'efficacia.
Si vedrà più oltre la portata psicologica profonda specialmente dell'immagine; per ora basti far presente che alcune immagini, abbondantemente adoperate in pubblicità, creano ...
Leggi Tutto
. Termine introdotto in psicologia da E. Bleuler. Esso indica l'atteggiamento psichico per cui due sentimenti o impulsi contrarî (p. es., amore e aggressione) vengono rivolti, contemporaneamente o alternativamente, [...] allo stesso oggetto. Il fenomeno si riscontra anche nell'adulto normale, ma appare con maggiore evidenza nel bambino e nel nevrotico, e in modo particolare nella nevrosi ossessiva. Uno dei termini dell'ambivalenza ...
Leggi Tutto
Affettività
Franco Cambi e Red.
In psicologia, con il termine affettività ‒ che deriva dal latino affectus, a sua volta da afficere "impressionare, influenzare" ‒ si intende l'insieme dei fenomeni affettivi [...] lungo percepita come un'attività subordinata e contrapposta al pensiero cosciente. Gli studi di neurofisiologia, di psicologia e psicoanalisi hanno aperto nuove prospettive attraverso una serie di indagini volte a individuare la circolarità dinamica ...
Leggi Tutto
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...