La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] (Roland 1993; Posner e Raichle 1994).
Fino al recente sviluppo dell'fMRI, la PET non aveva rivali per la capacità di e nuove problematiche
Oltre a contribuire a chiarire problemi che la psicologia e gli studi sulle lesioni non erano stati in grado di ...
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Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] e dotate di continuità nel tempo.
Da un punto di vista psicologico noi non 'abbiamo' un corpo, ma piuttosto 'abitiamo' il nostro alla base del processo di ominazione e dello sviluppo della cooperazione fino alla creazione della società organizzata. ...
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Giochi, teoria dei
Roberto Lucchetti
Ogni essere vivente, quando deve prendere delle decisioni, lo fa sempre in modo interattivo: il risultato delle sue scelte, e quindi la sua soddisfazione, dipendono [...] po' i tempi per illustrare brevemente il modello non cooperativo sviluppato da Nash jr. nella sua tesi di dottorato e poi tipo. Ma non solo l'economia apprezza tale esempio. Gli psicologi dicono che è una delle maniere più semplici ed eleganti per ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...]
Gli studi storico-religiosi e le indagini della psicologia del profondo hanno riconosciuto e distinto, nel rapporto nel passaggio dall'infanzia all'età adulta, in concomitanza dello sviluppo dei tessuti a basso contenuto idrico come i denti e le ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] se il suo progetto globale anticipava di molto sul grado di sviluppo raggiunto da essa e dunque sulle sue concrete possibilità. Ciò il dito su una delle componenti essenziali della sua psicologia, dominata da una fiducia eccessiva nella parola e nel ...
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Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] stretto e le scienze umane come la storia e la psicologia. La differenza essenziale fra le scienze non consiste nei metodi n per cui le cifre dall'nesima alla (n + 9)-esima nello sviluppo decimale di π sono tutte 7. Non siamo in grado di trovare il ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] scienze naturali, tenendo presente in particolare la psicologia. La cultura del Novecento si muoveva invece un'unica tradizione. Per gli storici ciò che Braudel (1986) chiamò "lo sviluppo della prima Europa" ebbe inizio nel sec. 11°, non nel 12°, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] a scapito della sua natura; è un vestigio, ma che si sviluppa con soli sussidi naturali (p. 170).
Non è però tanto , ne segue le vicende, Tocco invece non indulge in ritratti psicologici: interpreta i documenti, le opere, senza cercare dietro di essi ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] del sec. 8° e il principio del 9° si svilupparono le forme proprie degli stili animalistici germanici (v. Animalistici, . Jung, Psychologie und Alchemie, Zürich 1944 (trad. it. Psicologia e alchimia, Roma 1950.
Torino 19812).
R. Ettinghausen, Studies ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] costruttivista è vicina a essere una branca della psicologia. Perché dovremmo cominciare dai numeri naturali? mente non ambisca troppo di procurarsi le informazioni e di sviluppare la sua capacità di elaborarle significa che il cervello effettuerebbe ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...