MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] opinioni e dal relativismo dei tempi, di significativo sviluppo proprio nei Discorsi sul romanzo e la tragedia di della trattatistica del tempo, riserva nell'approccio naturalistico alla psicologia delle passioni, e dei loro eccessi biliosi o ...
Leggi Tutto
BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] novembre dell'anno 1912.
In un primo periodo, dal 1892 al 1897, scrisse romanzi psicologici in cui affrontava i temi, che avranno maggior sviluppo nelle opere teatrali, del conflitto tra sogno e realtà, tra nuovi ideali e tradizione. "Contemporaneo ...
Leggi Tutto
CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] , giacché il duca è molto interessato ad uno sviluppo delle relazioni commerciali.
Appena scaduto il suo incarico diplomatico osservazioni sugli usi e costumi delle genti e sulla psicologia dei vari personaggi della corte, nello stile tipico dell ...
Leggi Tutto
LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] In una fase in cui l'editoria italiana, nell'ambito dello sviluppo economico del Paese di inizio secolo, conosceva una discreta espansione e . gli aveva portato (lo studio di P. Orano, Psicologia sociale), e così sarebbe stato in seguito sia per le ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] P. M. e il suo tempo. L'origine e lo sviluppo delle scienze antropologiche in Italia. Atti del convegno di studio, , CXXI (1991), pp. 185-202; E. Pardini - S. Minardi, Il Museo psicologico di P. M., ibid., pp. 143-184; G. Armocida, "La mia mamma" ...
Leggi Tutto
FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] Sull'insegnamento universitario della psichiatria, in Arch. di psicologia, neurologia e psichiatria, VIII [1946], pp. manicomiale. A testimonianza della sua attività a favore dello sviluppo dei rapporti dell'ospedale con l'esterno e dell'apertura ...
Leggi Tutto
MIELI, Aldo
Ferdinando Abbri
– Nacque a Livorno il 4 dic. 1879, da Mosé e da Marietta Balimbau.
Di origine ebraica, la famiglia aveva vasti possedimenti terrieri nella zona di Chianciano, in particolare [...] M., avrebbe dovuto comprendere anche la storia della psicologia, dell’antropologia e la gran parte della -432; F. Abbri, A. M.: la storia della scienza come sviluppo del pensiero e pratica scientifica, in Scienza e storia nell’Italia del Novecento ...
Leggi Tutto
MORASSO, Mario
Piero Pieri
MORASSO, Mario (Bartolomeo). – Nacque a Genova il 21 aprile 1871, da Cesare e da Italia Gambino. Il nome Mario, con cui è noto, non figura nell’atto di nascita, dove compare [...] dal contratto matrimoniale).
Seguì i corsi di psicologia criminale con Edmondo Morselli e, laureatosi in testo che raccoglie tutti gli argomenti dedicati alla tecnica, allo sviluppo della società industriale e ai suoi nuovi attori.
Tuttavia le ...
Leggi Tutto
GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] minor, cioè gli Urtexten a partire dai quali si sviluppò, dall'inizio del secolo XIII, la riflessione sullo ragionamento di G., invece, non solo la connessione col problema psicologico è immediatamente impiegata, ma lo stesso principio tratto dal De ...
Leggi Tutto
EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] fece seguire la metafisica (comprensiva di ontologia e psicologia), ma anche un'ampia sezione di geometria; sottovalutava il mutamento concettuale intercorso tra quelle osservazioni e questi sviluppi.
Dopo il 1790 l'E. fu consultato dal magistrato ...
Leggi Tutto
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...