Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] e moderno ed è volta a trovare una linea di sviluppo coerente e unitaria al di là delle differenze, spesso rilevanti historique, Paris, F. Maspero, 1965 (trad. it.: Mito e pensiero presso i Greci. Studi di psicologia storica, Torino, Einaudi, 1970). ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] Erone di Alessandria rende quasi impossibile seguire la linea di sviluppo dell'ottica fino agli inizi dell'era cristiana; neppure è il colore con il quale esso è reso. Di origine psicologica è anche l'illusione che ha luogo quando, stando fermi nell ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] alla conclusione che la teoria fisica non era sufficientemente sviluppata per un obiettivo così ambizioso. Esisteva, quindi, una "Russell mi dirà che non è affatto un problema di psicologia, ma di logica ed epistomologia; io sarei portato a rispondere ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] la situazione è migliore di come appare a prima vista. Negli ultimi decenni si è sviluppato un settore specializzato, la psicologia cognitiva, dedicata allo studio dettagliato dei meccanismi e dei processi attraverso i quali l'uomo percepisce ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampere
Friedrich Steinle
La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampère
Elettricità e galvanismo nel primo Ottocento
Nel [...] Di lì a poco, nella comunità scientifica parigina si sviluppò un dibattito intorno a quale fosse l'interpretazione più corretta , come la metafisica, la filosofia kantiana e la psicologia, erano insoliti per un accademico parigino (Ampère scriveva ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] elettroni. Come alternativa, egli e Hendrik A. Kramers (1894-1952) svilupparono un'idea di John C. Slater (1900-1976) in una teoria essere applicata anche ad altri settori (filosofia, psicologia, religione, biologia e antropologia). A questo riguardo ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] o al fatto che il F., mal comprendendo la psicologia altrui, urtò molte suscettibilità (valutazione ricorrente nel carteggio le due città fu criticata dagli astronomi di Brera) e lo sviluppo del Naviglio di Milano. Sospeso il progetto, i suoi studi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Complementarita e oggetto quantistico
Catherine Chevalley
Complementarità e oggetto quantistico
L'opera di Niels Bohr, come spesso è stato sottolineato, [...] riguardo ai concetti della fisica classica e agli spettacolari sviluppi degli anni 1925-1927.
Nella primavera del 1925, Pauli: "Schrödinger è tanto simpatico come persona quanto la sua psicologia è, secondo me, aberrante: ad ascoltarlo ci si sente ...
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L'Ottocento: fisica. La matematizzazione del colore
Steven R. Turner
La matematizzazione del colore
I colori e il loro mescolamento da Newton a Helmholtz
Il moderno approccio allo studio della visione [...] il verde e il rosso, né era il risultato del mescolamento psicologico di verde e rosso asserito da Young.
In Germania l' ma non da quella di Young. Tale risultato portò allo sviluppo di ricerche ulteriori, in gran parte effettuate da allievi di König ...
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Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] a giustificazione di tale affermazione.
Le illusioni sono diventate oggetto di ricerca sistematica nell'Ottocento con lo sviluppo della psicologia sperimentale, ma erano già state descritte sin dall'antichità. L''illusione della cascata', per es ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...