Medico e psicoterapeuta (Vienna 1870 - Aberdeen 1937). È stato l'iniziatore della "psicologia individuale". In Praxis und Theorie der Individualpsychologie (1920) definì i meccanismi di formazione di una [...] del 1902 l'avvicinamento a Freud e l'entrata nella "Società psicologica del mercoledì". Nel 1907 uscì la Studie über Minderwertigkeit von organica era vista come l'effetto di un arresto di sviluppo e come causa - insieme all'agente esterno - di ...
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Medicina
Operazione mediante la quale vengono estirpate o, comunque, distrutte le gonadi; il termine indica anche l’inibizione o la distruzione dei gametociti con mezzi ormonici o genericamente chimici [...] di raggiungere una notevole estensione verso i registri più alti.
Psicologia
Angoscia di c. Il timore che il bambino vive in infantile di c. non liquidata adeguatamente nel corso dello sviluppo.
Zoologia
La castrazione è operata dall’uomo sui vari ...
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Comportamento innato proprio di una specie animale, che si svolge secondo una determinata sequenza temporale ed è sempre rivolto a una precisa finalità. L’i. provoca negli animali e nell’uomo risposte [...] degli i. sessuali sia in psicopatologia sia per la comprensione di problemi di psicologia individuale e collettiva.
Si distinguono (K. Abraham) varie fasi di sviluppo degli i., contrassegnati dalla particolare importanza che vi assume una data zona o ...
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Fisiologo (Londra 1857 - Eastbourne 1952). Studiò a Cambridge nel Laboratorio di fisiologia, a Londra nel St. Thomas's Hospital, dove si laureò in medicina nel 1885, e a Strasburgo con F. Goltz e J. R. [...] del sistema nervoso che ebbe un'influenza decisiva sullo sviluppo della ricerca neurofisiologica nella prima metà del Novecento. una teoria generale dei rapporti tra fisiologia e psicologia. Sostenne una posizione dualistica, attribuendo alla mente ...
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Medico e psicanalista ungherese (Miskolc 1873 - Budapest 1933). Laureatosi a Vienna nel 1894, si unì (1908) a S. Freud del quale fu, sino al 1923, uno dei discepoli più fedeli. Si occupò in origine dei [...] quale l'esistenza intrauterina sarebbe la ripetizione dello sviluppo filogenetico della specie a partire da una supposta origine ; trad. it. 1965). Apportò importanti contributi alla psicologia dell'Io, individuando in quattro fasi le tappe evolutive ...
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Medico, pittore e filosofo (Lipsia 1789 - Dresda 1869); prof. di ostetricia nell'Accademia medico-chirurgica di Dresda, medico ordinario della famiglia reale, autore di un trattato di fisiologia e di studî [...] anatomici e di psicologia. Dipinse paesaggi (boschi, chiari di luna, ecc.); sue opere a Dresda, Weimar e in collezioni private. Fu seguace della filosofia della natura di Schelling che sviluppò in senso teistico. ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] preceduti dal prefisso neuro-; dalla psichiatria sono nate la psicologia, la psicoanalisi e in genere tutte le discipline che frequenza di questi stimoli sarà alta, per esempio 100 Hz, potrà svilupparsi una ltp, se sarà bassa (⟨10 Hz) una ltd. Qui ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] dopo aver superato una malattia anoressica o bulimica, sviluppano, a breve o lungo termine, altri sintomi Ripa di Meana, Ma l'immagine..., in La fascinazione del male. Psicologia analitica, Milano 1998.
Consumi alimentari
di Eugenio Cialfa
(v. anche ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] la somma delle sue cellule, ma un complesso sistema integrato.
Lo sviluppo immenso che nel Novecento hanno avuto la biochimica, la biochimica cellulare e L'interazione fra teorizzazione linguistica e psicologia cognitiva ha determinato comunque negli ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] e propria selezione darwiniana che opera in modo massiccio negli anni di sviluppo, tanto da portare a una riduzione di circa il 50% l progredire delle conoscenze, hanno prodotto sottodiscipline come la psicologia, la psicanalisi e altre il cui nome ha ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...