La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] all’allegato A del d. legisl. 59/2004.
Psicologia
Durante l’i. avvengono esperienze affettive fondamentali che condizionano possibilità di usare simboli. Tra i 4 e i 6 anni sviluppa il pensiero intuitivo, che ha tratti simili a quello dei ‘primitivi ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] propagarsi, si chiama sorgente d’informazione. Il meccanismo fisico o psicologico con cui la sorgente si colloca a un dato istante in tra questi due opposti principi che possono nascere e svilupparsi sistemi (come gli organismi) in cui la crescita ...
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È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] s. non combinato (come l’oro, il rame, lo zolfo ecc.); allo s. nascente si riferisce a specie chimiche al momento del loro sviluppo in seguito a una reazione.
Lo s. risonante, in fisica nucleare, è lo stesso che risonanza (➔).
Lo s. vetroso è lo s ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] Studi basati sulla Gestaltpsychologie sono quelli, orientati sulla psicologia della percezione, di R. Arnheim. Particolarmente stimolante Belting, E. Castelnuovo, H. Damisch. Sullo sviluppo della storia dell’a. hanno avuto importanti influssi anche ...
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simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] cui si integra, nel calcolo dei termini dello sviluppo perturbativo di una teoria di campo quantistica) sono e di 240° attorno al centro del triangolo.
Psicologia
Nella psicologia del comportamento, simmetria qualifica il tipo di rapporto ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] alla fronte dell’osservatore, e disposto davanti a un suo occhio associato a una sorgente luminosa.
Psicologia
In psicanalisi, fase (o stadio) dello s., fase dello sviluppo infantile compresa fra i 6 e i 18 mesi, la quale costituirebbe la base della ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] espresso dalle nevrosi.
A. Adler nel 1911 chiamò psicologia individuale la sua dottrina, per distinguerla dalla psicanalisi psichici, compresi i processi psiconevrotici). Nel corso dello sviluppo psichico normale la loro azione permette un processo ...
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Biologia
Ogni particolarità di forma, colore, struttura, composizione chimica, funzione, comportamento, tipica di un organismo. C. specifici Servono a distinguere una specie dalle altre di un medesimo [...] utilizzato. Tra i più noti, base per successivi sviluppi, sono gli elzeviriani o elzeviri, che si vogliono individua le differenti categorie o tipi (➔ tipologia). La ricerca psicologica è rivolta verso due obiettivi: l’isolamento di ‘tratti’ ...
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Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di un’esperienza sensoriale, legata a un determinato stato [...] trascendente, ma rimane esclusivamente nell’ambito della coscienza. La dottrina dell’i. presenta sviluppi anche nella psicanalisi (S. Freud), nella psicologia analitica (C.G. Jung) e nell’antropologia strutturalistica (G. Bachelard), dove viene ...
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Disciplina scientifica che, utilizzando le conoscenze e i dati forniti da vari campi del sapere, studia il sistema uomo-macchina-ambiente con l’obiettivo di trovare soluzioni ottimali, adatte alle capacità [...] più adatti alle capacità e ai limiti fisiologici e psicologici dell’operatore umano, e soprattutto lo studio stesso di Gli studi in questo nuovo ramo della scienza ebbero ulteriore sviluppo con la costituzione, nel 1959, a Stoccolma dell’ ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...