BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] trattata con mano delicata e con fine intuito di verità psicologica; talune pause descrittive e idilliche e certi momenti di colma di una civiltà, la quale contiene in germe tutto lo sviluppo della storia moderna, che l'Europa intera (da Chaucer a ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] misura crescente gli spunti e i suggerimenti di una realtà psicologica e di una riflessione morale, sia pure mediate e tenute tono. Intorno a queste tre storie di più ampio e seguitato sviluppo molte altre se ne svolgono, che nel complesso del quadro ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] non li oltrepasserà mai, in quanto egli tenderà a vedere gli sviluppi italiani ed esteri in biologia e medicina, ancora alla metà del è vista come articolazione sociale artificiosa, e la psicologia femminile come prodotto d'una educazione con scarse ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] esprimono già abbastanza chiaramente certe linee di tendenza nella costruzione delle situazioni e delle psicologie, che lasciano indovinare gli sviluppi successivi. Il timbro stilistico dominante è quello di un intimismo macerato d'ironia malinconica ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] a livello di contenuti i Canti rappresentano un importante sviluppo della poesia pascoliana per il rilievo che vi assume nel 1874, furono conosciuti da Pascoli; e lo studioso di psicologia James Sully.
Gli anni 1904-05 furono per Pascoli di attività ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] dal titolo Cuore, che avrebbe dovuto comprendere vari tipi di ritratti psicologici e di costume, secondo un progetto che però non si immutabile nei suoi fondamenti, piuttosto che sullo sviluppo della responsabilità individuale, della capacità dei ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] seguire un percorso che li portasse a specializzarsi in psicologia, materia per cui in Italia non esisteva ancora un in campo psicofisiologico. In tale ambito, pubblicò Lo sviluppo sessuale come indice di maturazione biologica (in Neuropsichiatria ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] umano sia intellettuale, si rivelò importante per lo sviluppo della personalità letteraria del giovane D. l' Milano, dove l'anno successivo vide la luce L'amore. Fisiologia, psicologia, morale, saggio che gli valse l'ammirazione di C. Lombroso e P ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] suo gruppo portavano avanti a Trieste e dal movimento che si sviluppava in Italia e non solo.
Ongaro perseguì sempre e difese e prevenzione delle malattie mentali guidato dall’Istituto di psicologia del CNR diretto da Raffaello Misiti. Il progetto ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] accanto ad una ispirazione verghiana del racconto - nello sviluppo corale della narrazione, come ne I Malavoglia, nel una densa atmosfera di affetti e di contrasti evocati con sottile psicologia; nel secondo romanzo la figura del ragazzo è posta più ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...