Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] il Creatore. Quest’ultimo generalmente è escluso dall’‘indice analitico’ dei curatori dell’opera. Poco importa: è il primo con i Princìpi della biologia in due volumi, seguiti dalla psicologia, dalla sociologia e dall’etica. Spencer attinge a piene ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] di punti in cui
cresce con l'aumentare di n. La continuazione analitica a n = 0 diventa molto complicata, in quanto bisogna tener conto
La distanza tra la neurobiologia cellulare e la psicologia è così grande che colmarla sembrerebbe un'impresa ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di accedere a nuove mode e di introdurre colore locale o finezza di psicologia nella sua narrazione (per tali esigenze si cfr. la recensione di H la storia non deve essere raccontata: la parte analitica è la sola capace di trattazione rigorosa (cfr. ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] parte sotto l'influsso della critica rivolta allo psicologismo da Husserl (nei Prolegomena alle Logische Untersuchungen) il punto di convergenza tra lo sviluppo della filosofia analitica in Inghilterra e l'ermeneutica. Tuttavia il loro parallelismo ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] scienze naturali, tenendo presente in particolare la psicologia. La cultura del Novecento si muoveva invece archeologico' della storia dell'architettura del Medioevo. Una capacità analitica sul genere di quella pionieristica di Willis nel sec. 19 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Heidegger ha lasciato il suo segno indelebile su tutto il pensiero contemporaneo ponendo [...] una tesi di dottorato su La dottrina del giudizio nello psicologismo, e nel 1915 lo scritto per l’abilitazione su La pensato o ha impedito di pensare.
Se dunque con l’analitica dell’esserci Heidegger aveva pensato l’uomo in maniera diversa dalla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fil rouge dell’età umanistico-rinascimentale, la riflessione sulle arti anima ininterrotta [...] che, con struttura dialogica, argomentazione analitica e impronta militante umanistica, ben asseconda narrativa – è soggetto privilegiato: moto e chiaroscuro ne dicono la psicologia. Simile nei fini a poesia e storia (storici e poeti sono ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] ha bisogno. L'economia politica si fonda su di una psicologia sensista. L'uomo senziente confronta l'utilità che la F. respinge la teoria ricardiana della rendita, sia per motivi analitici, in quanto basata sul concetto di sovrappiù netto che per ...
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Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] dell'attore, che in genere è oggetto di considerazione analitica solo a partire dal livello espressivo. Anche perché le ).
La perdita di presenza è certamente un problema di psicologia dell'attore ed è probabilmente collegata col cosiddetto trac, ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] anche grazie ai contatti fra linguistica, sociologia, psicologia e antropologia. Recentemente ha avuto grande sviluppo il è rimasta una costante delle molteplici versioni della filosofia analitica del linguaggio successive al 1960.
Da questa scomoda ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...