Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] si valga di ogni sussidio; e non v'è ricerca analitica nei cui risultati un intelletto di storico non sappia ravvisare lineamenti siate geografi. Siate anche giuristi. E sociologi. E psicologi. Non chiudete gli occhi dinanzi al grande movimento che ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
AArnaldo M. Angelini
di Arnaldo M. Angelini
SOMMARIO: 1. Premessa. □ 2. Considerazioni generali: a) applicazione della scienza dei sistemi agli esseri viventi; b) applicazione [...] e gruppi pervengono alla presa di decisioni; c) psicologico, con riferimento alle tendenze e al comportamento degli esempio serventi in serie o in parallelo. Il caso più semplice analiticamente è quello in cui si abbia un solo servente. I clienti ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] di Freud è un'altra, è l'interminabile costruzione analitica e dialettica di un io né irrigidito né spiaccicato; che non si preoccupa di verosimiglianza realistica né di coerenza psicologica o strutturale, perché fa i conti con una totalità mitica ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] e deprime il presente per ragioni che solo con la sua soggettiva psicologia, e con niente di obiettivo, hanno a che fare, e questo era appunto quello che soprattutto stava sotto la lente analitica di M., non essendo a rigore necessario che il ritorno ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] afferma il pedocentrismo in ambito pedagogico e la psicologia studia con particolare attenzione l’apprendimento umano, parroci 1986, pp. 121-122; qui p. 122. Per una valutazione più analitica: L. Nordera, Il catechismo di Pio X, cit., pp. 453-470 ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] essere sottoscritto anche da noi, ma oggi la sua utilità analitica è scarsa e può ispirare tutt'al più riflessioni di argomentazione anima i discorsi e, sia pur in una situazione psicologica diversa, la storia di Iacopo Nardi; la seconda gli scritti ...
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Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] sensoriale). Una fine regolazione, che si potrebbe definire analitica, si sovrappone a questo controllo per mezzo di influenze comportamenti, i cui effetti si esprimono con i termini psicologici di motivazione, di attitudine, di umore, di pulsione. ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] di tutte le altre sembrano essere per Aristotele negli Analitici secondi il modello della scienza, mentre può non , 1). Perciò lo studio dell'anima, più che costituire una psicologia nel senso moderno del termine, non è altro che l'introduzione ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] vide anche lo sviluppo del calcolo come uno strumento analitico valido per tutto e la sua riuscita applicazione formale alla cattolica favorì così, suo malgrado, l'affermarsi di quella psicologia sensista di origine lockiana che fu poi un'arma nella ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] un fine in sé. La situazione "diffusa in psicologia [è una situazione] di esaltazione e quasi feticismo relazioni) e che a tale scopo utilizzano procedure di scomposizione analitica e di classificazione [...] di testi e di altri insiemi simbolici ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...