Diritto
Esposizione delle ragioni che giustificano una determinata decisione del giudice.
Diritto amministrativo
Nel diritto amministrativo, la m. consiste nella enunciazione dei presupposti e dei motivi [...] della propria prestazione. Lo sviluppo delle teorie dell’attribuzione è legato all’affermarsi di una prospettiva cognitiva in psicologia e in psicologia sociale. L’individuo appare così un soggetto dotato di una certa autonomia e capacità di scelta ...
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apprendimento
Laura Ricceri
L’apprendimento è un processo che si manifesta sotto forma di cambiamenti adattativi durevoli del comportamento indotti dall’esperienza individuale. Le capacità di apprendere, [...] della regione ippocampale sia la formazione di una mappa cognitiva dell’ambiente esterno. Studi successivi hanno poi confermato la e il norvegese Terje Lømo, allora studente di psicologia, descrissero il fenomeno del potenziamento a lungo termine ...
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Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] punto di vista è possibile affermare che una caratteristica saliente della psicologia del soggetto ansioso risieda nel modo di percepire e connotare secondo una modalità cognitiva specifica e distorta ‒ cioè in senso peggiorativo e di attesa del ...
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Attività strutturata e liberamente scelta, svolta individualmente o in gruppo unicamente in vista di sé stessa e non per altri fini o necessità immediati. Per queste sue caratteristiche Aristotele distingueva [...] nella pedagogia e nella filosofia del 19° sec., e sarà ripresa e ulteriormente sviluppata in partic. dalla psicologiacognitiva. Essa è alla base della teoria dell’educazione di ispirazione schellinghiana formulata da Fröbel, secondo il quale la ...
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comportamento
Federico Frattini
Haya al Shawwa
In economia un insieme di scelte (e di azioni che ne conseguono), compiute individualmente o collettivamente, nell’ambito delle relazioni economiche.
L’approccio [...] si è sviluppata l’economia comportamentale (➔), disciplina che introduce nello studio del c. anche elementi della psicologiacognitiva e della sociologia, arrivando a sfidare l’idea neoclassica secondo cui l’individuo agisce sempre ed esclusivamente ...
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behaviorismo
Teoria e scuola di psicologia (dall’ingl. behaviour, «comportamento»), di cui fu iniziatore lo psicologo americano John B. Watson nel 1914 e che dominò la ricerca sperimentale in psicologia [...] dello stimolo S e l’organizzazione della risposta R da parte dell’organismo O. Grazie a questo rinnovamento concettuale, dal b. scaturì alla fine degli anni Cinquanta del 20° sec. la rivoluzione che portò alla nascita della psicologiacognitiva (➔). ...
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Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] coloro che si interessano dell'intelligenza ‛naturale', e viceversa rende le scoperte e i risultati della psicologiacognitiva interessanti per gli studiosi di intelligenza artificiale.
Al momento attuale l'elaboratore elettronico è l'unico strumento ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] di Skolem, ma ebbe grande influenza tanto all’interno del mondo matematico, quanto all’esterno (si pensi alla psicologiacognitiva di Piaget) e influenzò negli anni Cinquanta la didattica elementare, trapiantandovi la teoria degli insiemi come base ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] questi processi sono spesso quelle che sono state studiate a fondo con altri metodi empirici. Molti studi di psicologiacognitiva, per esempio, si sono indirizzati verso la scomposizione di procedure complesse in componenti più semplici ed essenziali ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] di simboli.
Il fatto che la cognizione derivi da una manipolazione di simboli è stato un dogma centrale della psicologiacognitiva (Fodor e Pylyshyn, 1988), ma questo implica che sia il cervello a effettuare una forma di manipolazione di simboli ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...