Il termine droga, derivato probabilmente dall'olandese droog ("secco", "asciutto") o dal tedesco troken ("secco"), in origine è stato associato a varie sostanze vegetali aromatiche, con carattere di spezie, [...] il profilo farmacologico (capacità della sostanza di modificare la psicologia, l'umore, cioè l'attività mentale dell'individuo), teoria riguarda la proprietà delle d. di indurre sensitizzazione comportamentale, la quale non si osserva nell'uomo. La ...
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GEOGRAFIA
Berardo Cori
(XVI, p. 602; App. II, I, p. 1029; III, I, p. 723; IV, II, p. 30)
Al di là dell'esplorazione. - Conclusa ormai da tempo l'epoca delle ''esplorazioni'' e delle ''scoperte'' geografiche, [...] comportamento, legata alla psicologia, e una g. esistenziale e umanistica in senso stretto. Per la prima, emersa sulla scena internazionale non molto dopo la rivoluzione quantitativa, si è parlato di ''rivoluzione comportamentale''; la seconda, che ...
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Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] l'etologia, la scienza che si occupa dei meccanismi comportamentali di adattamento (v. etologia, in questa App.).
Può quegli aspetti che hanno condizionato l'evoluzione biologica e psicologica della specie umana può non avere effetti negativi sull' ...
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Il fenomeno criminale in generale. - Il fenomeno della c. e della delinquenza (v. delinquenza, XII, p. 537; App. II, i, p. 765; IV, i, p. 581) in questi ultimi venti anni è andato assumendo caratteristiche [...] quali le convinzioni morali o gli interessi pragmatici. In breve, i fattori biologici, psicologici, sociologici, o di altro genere, determinano schemi e opzioni comportamentali, ma la probabilità che si verifichi una condotta violenta dipenderà dalla ...
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Che cosa induca una persona a cambiare le sue relazioni, il modo in cui vive e si pone di fronte alla realtà esterna, e perché una persona cambi, sono gli interrogativi con cui ciascuno, nel corso della [...] , da processi biochimici, cognitivi e affettivi (Dennett 1991; Edelman 1992; Damasio 1994). Il c., a livello psicologico e comportamentale, va quindi inteso come una modificazione delle relazioni esistenti tra le parti che concorrono a formare questa ...
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Si tratta di disciplina recente nell'ambito pedagogico (il termine è composto dal greco δόϰιμοϚ, "esaminato", "saggiato", e di −logia, e vale "studio delle tecniche di valutazione"), sviluppatasi negli [...] vanno trovate nella pratica diffusa dell'uso dei test in psicologia applicata fin dagli inizi del 20° secolo. Un test non solo a misure fisiche, ma anche a fatti comportamentali. Noi suddividiamo il continuo contando per unità discrete, poi ...
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aggressività
Susanna Pietropaolo
L’aggressività rappresenta la tendenza di un individuo a esprimere comportamenti ostili verso uno o più membri della propria o di un’altra specie. L’aggressività è molto [...] tale dibattito, quali la biologia, l’etologia, la psicologia, la sociologia e la filosofia. Indubbiamente, un buon punto è che si struttura in un repertorio di segnali comportamentali ritualizzato e stereotipato. Tale repertorio ha alcuni aspetti ...
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sesso
Telmo Pievani
La riproduzione sessuale è un comportamento estremamente costoso sul piano fisiologico, oltre che rischioso in termini evoluzionistici. Tuttavia, esso è ampiamente diffuso, nonostante [...] discende un’intera cascata di riadattamenti e di strategie comportamentali. Inoltre, nelle specie con una vita sociale complessa alla selezione sessuale un ruolo centrale nell’evoluzione della psicologia umana. È soltanto una delle tante ricadute di ...
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istinti
Monica Mazzotto
Il termine istinto è usato in contesti e discipline diversi ed eterogenei e la sua definizione non è quindi univoca. Generalmente si definisce istinto un impulso innato ad agire [...] tra i quali quello gregario è solo uno dei tanti. La psicologia ormica (dal termine greco ὁρμάο, «spingere») di McDougall sostiene il cibo. O ancora, gli studi sul modello comportamentale utilizzato dall’oca selvatica nel recuperare un uovo rotolato ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] non innata.
In effetti, gli esami psicologici dei soggetti con lesioni emisferiche unilaterali e il piede (v. sopra, cap. 2, § b) e i dati comportamentali che indicano che il trasferimento intermanuale e interpedale dipende dal corpo calloso, è ...
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comportamentale
agg. [der. di comportamento]. – Che riguarda il comportamento: psicologia c., il behaviorismo o comportamentismo; terapia c., lo stesso che terapia del comportamento (v.); arte c., v. comportamentismo.
comportamentismo
s. m. [der. di comportamento]. – 1. a. In psicologia, indirizzo di studio (detto anche, con adattamento del corrispondente termine ingl., behaviorismo), che estende i metodi osservativi della psicologia animale e l’analisi...