Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] pensi alle grandi esposizioni universali!), morale e comportamentale non solo la storia dell'epoca, ma uomo e che va colta la peculiarità delle scienze umane (psicologia, sociologia e studio della letteratura, dei miti, delle testimonianze scritte ...
Leggi Tutto
MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] circostanze sociali. Ma a quanto pare le teorie psicologiche contemporanee, a meno che non facciano ricorso esclusivamente loro atteggiamenti in modo analogo e corrispondente al modello comportamentale tipico di quella data posizione sociale (v. ...
Leggi Tutto
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] ha plasmato a tal punto la natura umana che la psicologia dell'individuo può essere intesa solo attraverso il suo sapere Io, per poter vedere se stesso - sia sotto il profilo comportamentale che sotto quello morale - come un soggetto in relazione con ...
Leggi Tutto
Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] zoologico: essa è infatti una possibilità comportamentale riscontrabile anche in esseri animali che non 35 (tr. it.: La fabbricazione degli uomini: la rilevanza della psicologia indigena nell'interpretazione di un rituale gisu, in Le fucine rituali. ...
Leggi Tutto
BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] 'attività; 3) stato generale di attività; 4) tendenza comportamentale diretta a una meta; 5) attività specifica diretta a afferma che il comportamento C di una persona che ha caratteristiche psicologiche P, e vive in un ambiente di cui percepisce le ...
Leggi Tutto
Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] ruoli di genere vanno nettamente distinti da un lato determinati tipi comportamentali maschili e femminili (come ad esempio la vamp, la 'arte culinaria, la musica, la ginecologia, la psicologia infantile, ecc. siano detenute in prevalenza da uomini ...
Leggi Tutto
Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] Trenta del 20° sec., Kurt Lewin, il padre della psicologia topologica, aveva spiegato che la percezione degli oggetti va di gravi patologie che interessano la sfera cognitiva e comportamentale. Tra queste, per citare soltanto quelle più diffuse, ...
Leggi Tutto
Disastri
Enrico L. Quarantelli
Introduzione
Nel linguaggio quotidiano la parola 'emergenza' indica generalmente una situazione subitanea e imprevista che rende necessaria un'azione immediata. Negli [...] che all'esterno della famiglia stessa. D'altra parte, sono stati rilevati anche vari effetti negativi, psicologici e comportamentali, nelle conseguenze di lungo periodo di disastri realmente catastrofici, come, per esempio, l'inondazione di Buffalo ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] più lata, a indicare la neutralizzazione delle differenze comportamentali a opera di influenze sociali, e in un' si propone fra le altre cose di tracciare il "diagramma psicologico dell'uomo-massa", riconosce nella libera espansione dei desideri ...
Leggi Tutto
Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] delle teorie psicologiche dell'apprendimento. Tuttavia, data la complessità dei rapporti tra disposizioni genetiche individuali e condizioni sociostrutturali, il comportamentismo con il suo modello semplicistico di condizionamento comportamentale si ...
Leggi Tutto
comportamentale
agg. [der. di comportamento]. – Che riguarda il comportamento: psicologia c., il behaviorismo o comportamentismo; terapia c., lo stesso che terapia del comportamento (v.); arte c., v. comportamentismo.
comportamentismo
s. m. [der. di comportamento]. – 1. a. In psicologia, indirizzo di studio (detto anche, con adattamento del corrispondente termine ingl., behaviorismo), che estende i metodi osservativi della psicologia animale e l’analisi...