modello
Termine pluridisciplinare che ha assunto un’amplissima gamma di significati nella tecnologia, nelle arti, in matematica e in varie discipline scientifiche. In generale, un m. rappresenta la ricostruzione [...] , nelle arti, nelle scienze fisiche, nelle teorie dellinguaggio. La tesi che la creazione divina riproducesse m. i fenomeni termici prima dell’avvento della termodinamica; la psicologia delle facoltà che introduceva nella mente umana una netta ...
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Attività strutturata e liberamente scelta, svolta individualmente o in gruppo unicamente in vista di sé stessa e non per altri fini o necessità immediati. Per queste sue caratteristiche Aristotele distingueva [...] il g. sia in chiave pedagogica e psicologica, come strumento educativo e come manifestazione dello come modello ermeneutico per caratterizzare l’esperienza artistica e la natura dellinguaggio. Il g., per Gadamer, ha un’essenza propria, indipendente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni Cinquanta del Novecento furono proposti due approcci allo studio matematico [...] disporre della nozione di derivazione depurata dalla psicologia.
Formalmente, una grammatica G è una quadrupla Σ, VN, P, S dove:
– Σ è l’insieme degli elementi terminali della grammatica, chiamati “parole” dellinguaggio, denotati da a, b, c;
– VN è ...
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riso
Risposta emotiva intensa associata a stimoli esterni normalmente percepiti come piacevoli, quali una battuta di spirito o una scena divertente, o scatenata da particolari stimolazioni meccaniche, [...] della vittima esterna al gruppo. Anche la psicologia si è occupata del r. e del suo significato con vivo interesse, soprattutto in Tali aree sono solitamente associate alla comprensione dellinguaggio e all’abilità di focalizzazione dell’attenzione ...
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Astruc, Alexandre
Giorgio De Vincenti
Regista, romanziere, critico cinematografico e letterario francese, nato a Parigi il 13 luglio 1923. Raffinato autore di film spesso di ispirazione letteraria, [...] e libero in cui le figure del regista e dello sceneggiatore coincidono. Il cinema, dice A., è ormai un linguaggio maturo, con il quale si può esprimere qualsiasi cosa, passioni, idee, metafisica, psicologia, riflessioni filosofiche, realizzando ogni ...
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difesa, meccanismi di
Il termine difesa (Abwehr) non ha un significato univoco in psicoanalisi. Può essere un tratto caratteriale sintomatico più o meno grave, ma può essere anche il modo sano ed efficace [...] Progressivamente, così come è accaduto per tante altre parole dellinguaggio freudiano, il termine difesa ha assunto una connotazione più forte che si riconoscono nell’ambito della cosiddetta psicologiadel Sé danno invece rilievo a manovre difensive ...
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Davidson, Donald Herbert
Filosofo statunitense (Springfield 1917 - Berkeley, California, 2003). Fu prof. di filosofia nelle univ. di Stanford, Princeton e California. Influenzato da Quine, si è occupato [...] fisicalismo moderato che tuttavia non disconosce l’autonomia della psicologia. Secondo D., infatti, non esistono leggi preposte gli eventi appaiono mentali o fisici a seconda dellinguaggio che viene utilizzato per descriverli, mentalistico o ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] , anzitutto, da quella che oggi chiameremmo un’analisi dellinguaggio, e questo è uno degli aspetti nei quali appare dottori, ma anche la sua metafisica, la sua fisica, la sua psicologia e la sua etica. Queste opere, tradotte a più riprese tra il ...
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Movimento filosofico (anche detto positivismo logico, neoempirismo, empirismo logico) sorto, sviluppatosi ed esauritosi tra il terzo e il sesto decennio del 20° secolo.
I primi sviluppi
La data di nascita [...] psicologia – si raccolse nel Verein Ernst Mach, poi detto Wiener Kreis (➔ Vienna), con lo scopo di diffondere una «visione scientifica del , indipendentemente da tutte le altre proposizioni dellinguaggio. D’altra parte acquistavano sempre più ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] onirica. Il sogno è regolato da un suo peculiare linguaggio, fatto di deformazioni, condensazioni (mediante cui elementi disparati il concetto di motivazione, tentando una sintesi tra psicologiadel Sé e infant research e distinguendo cinque sistemi ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
psicolinguistica
psicolinguìstica s. f. [comp. di psico- e linguistica]. – Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano, con particolare attenzione alle...