Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La discussione intorno alle fonti filosofiche di Dante è tanto vasta e articolata che non [...] di carattere speculativo: antropologia e psicologia, cosmologia, astronomia e angelologia, è una lingua artificiale, hanno il carattere della naturalità. La facoltà dellinguaggio è prerogativa dell’uomo, non posseduta da angeli e demoni. Il ...
Leggi Tutto
Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] questa tesi vengono presi dalle analisi di filosofi dellinguaggio come Ludwig Wittgenstein e John L. Austin, ormai consolidato e tipico delle scienze delle religioni – della psicologia, dell’antropologia e della sociologia. I volumi curati vent ...
Leggi Tutto
Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] un significato in parte diverso da quello dellinguaggio comune. Nella formulazione data da Max Weber o che nelle società industriali il successo è più importante dell'onore. Lo psicologo Milton Rokeach (v., 1967, 1968 e 1973) ha sostenuto che i ...
Leggi Tutto
Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] ' essi hanno introdotto una concezione dinamica della costruzione interattiva del pensiero e dellinguaggio. Si tratta peraltro di un approccio che resta psicologico, in quanto trascura il contributo fondamentale dell'interazionismo simbolico ...
Leggi Tutto
Percezione visiva e arte
Lamberto Maffei
Adriana Fiorentini
Lo studioso del cervello si domanda se vi siano meccanismi nervosi alla base delle reazioni che si hanno davanti all’opera d’arte tali da [...] trattazione prende in considerazione aspetti della neurofisiologia e della psicologiadel vedere che riteniamo importanti sia per l’artista sia i contorni, quella che possiamo chiamare il linguaggiodel segno, trova spazio con gradi diversi anche ...
Leggi Tutto
Il noir contemporaneo
Renato Venturelli
Noir, post-noir, neo-noir, o addirittura neon noir, secondo la definizione di Woody Haut, che ha così intitolato il suo volume (Neon noir. Contemporary American [...] corpo, il trattamento del décor, la pregnanza della morte, la requisizione dellinguaggio e la sottomissione del tempo» (Le ’inizio del decennio successivo: i suoi principali segnali di riconoscimento erano l’attenzione per la psicologia criminale, ...
Leggi Tutto
Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] in termini di effetti sul successo riproduttivo.
La definizione in ambito psicologico e di senso comune è invece in termini di moventi. La interiorizzati, ma prima di sopprimere questo capitolo dellinguaggio e del senso comune, bisogna almeno che i ...
Leggi Tutto
Emozioni e retorica in vendita: il linguaggio pubblicitario
Fabio Rossi
I messaggi della pubblicità
Sulla pubblicità si è scritto moltissimo, almeno a partire dagli anni Cinquanta. Il testo dei messaggi [...] e della comunicazione, della massmediologia, della psicologia e della linguistica. A candidare questi messaggi spot di Dolce & Gabbana del 2006 e del 2008.
Una delle peculiarità dellinguaggio pubblicitario moderno rispetto a quello delle origini ...
Leggi Tutto
Comunicazione e cognizione
Stefano Gensini
Il modello corrente della comunicazione
Chi, verso la fine del primo decennio del 21° sec., provi a interrogare Internet, dando come chiave il termine comunicazione, [...] cui il cognitivismo proponeva un approccio unificato (linguistica, psicologia, intelligenza artificiale), facendo leva su due presupposti teorici: il carattere eminentemente sintattico-combinatorio dellinguaggio, espresso nei termini di una capacità ...
Leggi Tutto
La scena teatrale
Silvana Sinisi
Teatro e arti visive
Il sodalizio tra la scena e le arti visive, uno dei baluardi dell’avanguardia novecentesca rilanciato dalla ricerca sperimentale degli anni Settanta, [...] visiva. Ma gli oggetti possono anche suggerire la psicologia di un personaggio: come nel caso dell’enorme come per Fabre, elemento centrale della ricerca è l’esplorazione dellinguaggiodel corpo, sempre più insidiato dal confronto con le macchine, ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
psicolinguistica
psicolinguìstica s. f. [comp. di psico- e linguistica]. – Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano, con particolare attenzione alle...