Diritto
Esposizione delle ragioni che giustificano una determinata decisione del giudice.
Diritto amministrativo
Nel diritto amministrativo, la m. consiste nella enunciazione dei presupposti e dei motivi [...] m. circa un fatto controverso e decisivo per il giudizio.
Psicologia
Per influenza dell’ingl. motivation, m. indica l’insieme nella elaborazione delle informazioni sia nella strutturazione dellinguaggio e nella definizione dei comportamenti. Gli ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] filosofi razionalisti del Seicento. I criteri analitici lockiani furono fatti valere da Condillac nell’analisi dellinguaggio, da nel metodo newtoniano, mostrandone l’origine in abiti psicologici indebitamente ipostatizzati. È noto che la caduta dei ...
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Orientamento di pensiero sviluppatosi soprattutto in Inghilterra dagli inizi del 20° sec., e volto prevalentemente allo studio dellinguaggio nei suoi vari aspetti (scientifici, quotidiani, etici, logici [...] aspetti tipicamente mentali e psicologici che sovraintendono alle principali attività umane. Lo studio degli aspetti mentali legati al significato ha finito per rendere spesso sovrapponibili le indagini di filosofia dellinguaggio in senso stretto ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] d’esordio James elegge l’indagine psicologicadel personaggio quale nucleo privilegiato di una ricerca our time (1925), affina quell’opera di condensazione dellinguaggio che diverrà cifra pressoché costante del suo stile; J.R. Dos Passos, la cui ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] , R. Martin du Gard, Duhamel, Romains. L’indagine psicologica unita a una forma ‘classica’ caratterizza i brevi romanzi di la poesia precedente, con una prevalenza assoluta del lirismo. La crisi dellinguaggio, che con il nouveau roman ha trovato ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] all’esaltazione del moto spontaneo delle masse succede una più attenta analisi dei personaggi, della loro psicologia; il , di fantascienza, delle aspirazioni dei giovani. L’uso dellinguaggio giovanile nel Biglietto stellato di V. Aksënov (1961) ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] ricorrono nei diversi sistemi di numerazione ➔ numerazione.
Psicologia
Per simbolizzazione si intende il processo di formazione di un’azione mediante segni (s.). Lo stesso apprendimento dellinguaggio, che si realizza attraverso l’imitazione, è un ...
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Branca della filosofia che, tradizionalmente, mira a individuare la natura ultima e assoluta della realtà al di là delle sue determinazioni relative, oggetto delle scienze particolari.
Origine e impiego [...] conoscitivo e intellettivo, la m. viene a combaciare con la psicologia o con la gnoseologia o con la logica o con la e M. Scheler. M. Heidegger, accortosi dell’inadeguatezza dellinguaggio della m. che, trascurando l’aspetto della temporalità e ...
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Filosofo e politico (n. Occam, Surrey, fine sec. 13° - m. 1349 o 1350). Entrato nell'ordine francescano, studiò a Oxford, dove nel 1319 era professore. In questo periodo si occupò particolarmente di problemi [...] della metafisica. A questa concezione della realtà corrisponde una psicologia che riconosce il primato alla conoscenza intuitiva che ha con il valore meramente convenzionale del rapporto tra il termine dellinguaggio e l'oggetto significato ( ...
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Complesso delle indagini volte a conoscere e valutare, sulla base di teorie e metodologie diverse, i vari elementi che consentono la formulazione di giudizi su un’opera d’arte. Il concetto di c. letteraria [...] metodologie proprie ma anche derivate da altre scienze umane (psicologia, semiotica, antropologia ecc.). C. letteraria Presupposto di a scapito dei temi e del suo contenuto, e alla specificità dellinguaggio letterario rispetto a qualunque forma di ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
psicolinguistica
psicolinguìstica s. f. [comp. di psico- e linguistica]. – Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano, con particolare attenzione alle...