MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] psicologia sociale», interprete e animatore dell’immaginario collettivo, poteva riconoscere nella Gazzetta del 1943, Roma 1968, pp. 94-99; G. Licata, Storia e linguaggio dei corrispondenti di guerra. Dall’epoca napoleonica al Vietnam, Milano 1972, ...
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Imitazione
Bennet G. Galef jr
A partire dalla fine degli anni Ottanta del Novecento i ricercatori che lavorano nei diversi settori dell'antropologia, della psicologia e della biologia hanno compiuto [...] osservazione del comportamento e si è potuto così superare l'iniziale scetticismo di etologi e psicologi anni e le scimmie allevate dagli umani e addestrate al linguaggio imitavano invece le azioni dello sperimentatore con notevole frequenza.
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nozione di esperimento mentale è relativamente recente, essendo stata coniata poco più [...] (1323 ca. - 1382) a una concezione del tutto diversa della matematica come linguaggio in cui è scritto il libro della natura, che solo nell’ultimo secolo si può parlare di una psicologia scientifica e di una scienza cognitiva, già con l’esperimento ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...]
L'insieme di emozioni e comportamenti che il linguaggio comune raggruppa sotto il termine amore non trova persone, della loro storia esistenziale e delle vicissitudini del loro sviluppo psicologico. È indiscutibile che le emozioni, le pulsioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rapporto fra letteratura e scienza deve essere inteso come un dialogo di frontiera [...] di approccio al fatto letterario, eccessive nel loro psicologismo e nel mettere in campo quasi esclusivamente un ha definito un’odissea ironica nel caos del mondo moderno, dalla scienza all’arte, dal linguaggio, all’amore, all’utopia politica. Ancora ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero pedagogico dell’Ottocento è caratterizzato da alcune tematiche ricorrenti: [...] parola.
Io conchiusi allora: numero, forma e linguaggio sono, insieme, i mezzi elementari dell’insegnamento in ;
- questa è una necessità psicologica, perché è il solo modo di assicurare la continuità dello sviluppo del fanciullo, e il solo modo ...
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Comportamento
A. Charles Catania e Accursio Gennaro
Per comportamento si intende in generale il modo in cui un soggetto agisce in determinate situazioni, ponendosi in rapporto con l'ambiente e con le [...] persone con cui è a contatto. Nel linguaggiopsicologico viene definito come comportamento il complesso degli atteggiamenti l'organismo e il suo ambiente. Come illustrato nell'esempio del bambino che piange, la funzione di un comportamento è spesso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dall’esaltazione romantica dell’arte come conoscenza suprema all’applicazione del [...] espressivo dell’artista, chiamato a tradurre in un concreto linguaggio di simboli la misteriosa e organica armonia che lega e Musil. Ma la tematica del double e le più raffinate tecniche di analisi psicologicadel personaggio, sino all’indagine dei ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] non possa essere trascurata la differenza fra senso comune, linguaggio giuridico e discorso medico (che, in quegli stessi essa, dischiusa dalle scienze psicologichedel 19° secolo diventa così - quando situata all'interno del registro corporeo - la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È con il X secolo che il mondo giudaico intensifica in modo significativo la relazione [...] propria esperienza estatica, ricorre all’uso di un linguaggiodel campo semantico della sessualità.
Vi sono alcuni umani hanno un certo potere sullo stesso individuo, sulla sua psicologia, la sua perfezione, il suo destino, ma - contrariamente ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
psicolinguistica
psicolinguìstica s. f. [comp. di psico- e linguistica]. – Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano, con particolare attenzione alle...