La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] sua spiegazione sceglie il linguaggio della moltiplicazione delle specie. la critichi per ragioni gnoseologiche e psicologiche. La dottrina della forma visiva, tratto; l'opera è unita alla versione in volgare del De crepusculis di Ibn Mu῾āḏ, sotto il ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] quale settore impiegarsi e come; il loro ‘incardinamento’, anche psicologicamente, era molto relativo.
A una serie di reprimende ai Fondata nel cuore del biennio rosso, riceveva l’impronta da una donna nella cui cultura il linguaggio della mistica si ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] sicurezza, superata ben prima del Vaticano II, impediva di cogliere i segni dei tempi e induceva al linguaggio apocalittico, chiuso, di grandi dimensioni del tomismo, come l'unità sostanziale dell'uomo, in piena armonia con la psicologia moderna e ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] . Momigliano non si avventura nell’esplorazione della sua psicologia e del debito che il suo cristianesimo può avere verso il dimostra come Costantino non esitati a usare il linguaggio e il repertorio concettuale degli intellettuali pagani per ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] non sarà in grado di uscire dalla gabbia del caso personale e psicologico per situarlo in un contesto oggettivo di relazioni Berto Panada e per i dolori della povera Baldovina. E il linguaggio - la pietra di paragone dei poeti - raggiungerà l'aurea ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] scritte in linguaggio cifrato, le note di Markgraf sulla flora, la fauna e gli indigeni del Brasile furono e sui Parva naturalia diffusero le concezioni aristoteliche relative alla psicologia umana e allo studio degli esseri viventi. Sia Aleni che ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] non perché i loro leaders siano psicologicamente inclini alla violenza o al disordine - nuove forme di abbigliamento e di linguaggio, nuovi stili di vita e di e dall'Est verso il Nord e l'Ovest del mondo. Poiché però gli immigrati non perdono più i ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] l'oggetto con tutte le sue qualità.
Con linguaggio moderno potremmo dire che tutte le informazioni riguardanti un fondamento di una psicologia (ψυχολογίαν) un po' paradossale, ho assegnato a quest'anima, per la quale gli animali del tutto come gli ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] complice del "santo furto", lo corrompono con una prospettiva che allora doveva far presa non poco nella psicologia cittadina delirava affatto, ma esaltava, con il linguaggio caro all'Occidente, i trionfi del suo "eroe" relativi all'Occidente. ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] aperto alla filosofia, alla psicologia, anche alle scienze occulte: facilmente intramezzavano nel loro linguaggio abituale, frasi tratte dalla Boine cit., pp. 109-127.
98 Comparso su «La Voce» del 17 agosto 1911, il testo è riedito in G. Boine, L ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
psicolinguistica
psicolinguìstica s. f. [comp. di psico- e linguistica]. – Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano, con particolare attenzione alle...