SADDUMENE, Bernardo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Pseudonimo di Andrea Bermudes (Belmudes, Belmundo, Belmures, Belmuro, Bermúdez), di cui è anagramma imperfetto. La grafia ‘Bermudes’, [...] di Saddumene (La Carlotta «condita delle usate grazie dellinguaggio» e Il paglietta geluso pregevole per intreccio, Sorella amante, risoluta, volitiva, irascibile, dalla psicologia complessa, fraudolenta e macchinatrice, una vera furia paragonabile ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] che fonda l'unità della scienza nell'ambito dellinguaggio e la riduce al discorso logico-fisico. Mangione, Padova 1992; M. Quaranta, Tre posizioni su L. G., in Rivista di psicologia, 1992, nn. 2-3; Id., Un ricordo, una riflessione, in Il Contributo, ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] e lievità pittorica, si concentra maggiormente sulla psicologiadel personaggio.
Sulla base di queste considerazioni sembra una certa corposità nell'impostazione formale, estranea al linguaggio di quel pittore. Per evidenti affinità con questa ...
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WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] a svolgere la sua attività di studioso presso l’Istituto di Psicologiadel CNR, diretto dal prof. F. Banissoni. A ciò si deve alcuni problemi, alcuni punti veramente cruciali adoperando un linguaggio meno formale, meno aspro, più in grado di ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] partecipa attivamente alla rappresentazione, scoprendo gradualmente la psicologiadel personaggio. Mentre un'ottica senza dubbio cruscante , anzi, per il contenuto licenzioso e il linguaggio deliberatamente scurrile messo sulla bocca di una galleria ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] del tempo: ma gli estremi della musa del patrizio sono fine a se stessi, effetto di una realtà che può semplicemente identificarsi con la tormentata psicologia parziali per la ricorrente trivialità dellinguaggio, in un panorama morbosamente uniforme ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] filosofia. Fu un periodo particolarmente fruttuoso per l'elaborazione del suo pensiero circa i rapporti tra psicologia e logica e la funzione dellinguaggio, i cui risultati espose sia nel corso di psicologia tenuto nel 1861-62 (cfr. Il pensiero e la ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] "foglie" autunnali e crepuscolari, propongono comunque una drammaturgia di più complessa indagine psicologica. Della commedia Anna Barsotti (1973) ha sottolineato la bellezza dellinguaggio, nello stesso tempo poetico e colloquiale, e il fatto che il ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] generici riecheggiamenti della cultura d'oltralpe, l'esperienza dellinguaggio "comico" bernesco con il gusto nativo dei delineata è la psicologia dei personaggi, non mai veramente approfondite le situazioni narrative: e il linguaggio stesso appare ...
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MARIN, Biagio
Edda Serra
– Nacque a Grado, allora sotto il dominio austriaco, il 29 giugno 1891 da Antonio e da Maria Raugna, primo di tre fratelli.
Il padre era persona di un certo rilievo sociale [...] frequentò i corsi di filosofia dell’Università di Vienna: psicologia, dialettologia, linguistica, storia dell’arte; e la della vita» (p. 13) osserva; in lui «la tensione dellinguaggio abolisce ogni distanza fra poesia e filosofia, mito e concetto» (p ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
psicolinguistica
psicolinguìstica s. f. [comp. di psico- e linguistica]. – Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano, con particolare attenzione alle...