Scrittore spagnolo (Madrid 1926 - ivi 1988). Esordì con il romanzo di ambientazione rurale Los bravos (1954), esempio di realismo sociale in cui era raggiunto un perfetto equilibrio tra impostazione tematica [...] Cabeza rapada (1958). La tendenza all'esplorazione della psicologia umana e l'interesse per temi di natura esistenziale lo nombre, 1977; Las puertas del Eden, 1981). La costante preoccupazione formale e un linguaggio sobrio ed espressivo unito a ...
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Regista cinematografico (Helsinki 1883 - Stoccolma 1928). Attore di teatro, debuttò come regista cinematografico nel 1912; autore di commedie brillanti e sofisticate come Kärlek och journalistik ("Amore [...] dotato di straordinaria sensibilità plastica e pittorica, attento alla psicologia dei personaggi come alle suggestioni del paesaggio nordico, capace di arricchire il linguaggio cinematografico con inventive soluzioni narrative e sintattiche, S. è ...
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Scrittore inglese (n. Kingston, Surrey, 1932 - m. 2003). Nella sua poesia diede voce a un sentimento di attrazione-repulsione per il mondo della natura, con una ricchezza di immagini e di linguaggio che [...] earthquake, 1989; The laborators, 1993). Il fascino del mistero e del soprannaturale sono invece temi ricorrenti della sua narrativa (In , 1976), televisivi e radiofonici, e studî di psicologia. Tra le ultime raccolte poetiche si ricordano Orchard ...
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Poeta brasiliano (Pernambuco 1920 - Rio de Janeiro 1999). Diplomatico di carriera, fu figura autonoma nel panorama delle correnti letterarie brasiliane, di cui operò una sintesi originale. Nella sua poesia, [...] missione del poeta si esprimono in un linguaggio severamente controllato. Dopo il volume complessivo Poesias completas (1968), che riunisce, in ordine inverso di pubblicazione, le sue precedenti raccolte (tra cui: Pedra do sono, 1942; Psicologia da ...
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Giornalista e scrittrice britannica (n. Cambridge 1957). Ha lavorato come giornalista in testate quali Daily Mail, Daily Telegraph e Mail on Sunday, essendo insignita nel 2001 del premio Reporter of the [...] un caso editoriale mondiale. Il romanzo, scritto in un linguaggio semplice ma con una trama progressivamente più complessa e avvincente, scava nella psicologia dei protagonisti, approfondendo le azioni di personaggi a volte insospettabilmente ...
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Filosofo austriaco (Vienna 1906 - Iowa City 1987). Fece parte del circolo di Vienna. Nel 1938 emigrò negli Stati Uniti, dove ha insegnato filosofia della scienza e psicologia all'Università dello Iowa. [...] Contro le pretese antimetafisiche del neo-positivismo B. ha sottolineato il permanere in esso di un forte residuo metafisico. Oltre a tentare di ricostruire i tradizionali problemi filosofici con l'aiuto di un linguaggio ideale, B. si è impegnato ...
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setting Nel linguaggio delle scienze umane, il campo di ricerca entro cui svolgere osservazioni e ottenere risultati attendibili.
In psicanalisi, contesto strutturato che si costituisce per cogliere il [...] stanza in cui avviene la terapia, frequenza e durata delle sedute, pagamento ecc.) e da regole relative alla interazione tra terapeuta e paziente.
In psicologia sperimentale, la definizione del quadro di regole per la somministrazione di un test. ...
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xenofobia
Margherita Zizi
La paura dello straniero
La xenofobia, cioè la «paura dello straniero», si manifesta attraverso comportamenti di rifiuto e si presenta, con accentuazioni diverse, in tutte [...] culturali, i modi e il linguaggio dimostra di non appartenere all’identità culturale del territorio in cui si trova. la classe scolastica.
Un altro fenomeno interessante studiato dagli psicologi è la cosiddetta crisi dell’ottavo mese, l’improvvisa ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] del presente e del futuro, perché le dimensioni del passato si sono dilatate oltre ogni accettabile misura. Scrive Binswanger: «Il linguaggio . [...] Infatti è specifico della situazione psicologicadel depresso non tanto il non riuscire a ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] essa rappresentava quella parte del sapere medico che era capolavoro anatomo-fisiologico Galeno cambia linguaggio: se il discorso sugli elementi The third part of the soul, in: Le opere psicologiche di Galeno, a cura di Paola Manuli e Mario Vegetti ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
psicolinguistica
psicolinguìstica s. f. [comp. di psico- e linguistica]. – Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano, con particolare attenzione alle...