BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] morfologia, della fisica, della chimica e della psicologia. In particolare, egli si occupò di del B. sulla fisiologia dell'udito e della fonazione riguardarono specialmente l'influenza dei suoni esterni sull'altezza dei suoni prodotti nel linguaggio ...
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FORABOSCO (Ferrabosco, Ferabosco), Girolamo
Bernard Aikema
Figlio di Zorzi e di Marina Frizzieri, nacque a Venezia nel 1605 e qui fu battezzato il 24 novembre (Moretti, 1986). Visse e operò quasi ininterrottamente [...] al cui linguaggio formale neo-tizianesco il F. rimarrà sempre fedele. Il Malvasia ([1678], 1841) inoltre cita il nome del F. in la psicologia dei personaggi.
Nel corso del sesto decennio del secolo il F. sembra risentire dell'influsso del bolognese ...
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Wagner, Richard
Luisa Curinga
Il teatro musicale come opera d’arte totale
Compositore, scrittore e librettista tedesco dell’Ottocento, Richard Wagner impiegò il suo genio per realizzare un teatro totale, [...] e musicale ma anche filosofico; infatti la musica, linguaggio dell’inesprimibile e dell’inconscio, concorre con le o la psicologia dei personaggi e la tonalità tradizionale viene allargata.
L’anello del Nibelungo
La trama dell’ Anello del Nibelungo è ...
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GHERARDI, Piero
Gloria Raimondi
, Nacque a Pioppi, in provincia di Firenze, il 20 nov. 1909 da Giuseppe e Pia Bianchi. Dopo aver esercitato negli anni Trenta l'attività di architetto, si avvicinò alla [...] del cinema italiano e straniero. Ciò dimostra la grande versatilità del G., capace di esprimere il carattere psicologicodel volto, creando un'immagine inedita della cantante. La stretta affinità con il cinema si coglie anche nel linguaggio adottato ...
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PIERACCINI, Arnaldo
Matteo Fiorani
PIERACCINI, Arnaldo. – Nacque a Poggibonsi, in provincia di Siena, il 15 novembre 1865, da Ottaviano e Polissena Sprugnoli, sua seconda moglie. Secondo di tre figli, [...] Studiò inoltre il linguaggio figurativo in psichiatria, da un punto di vista psicologico con indirizzi interpretativi 1911, 1920) e di assessore ad Arezzo. Durante gli anni del fascismo subì la violenza squadrista e, segnalato come oppositore, fu ...
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Colpa
Lucio Pinkus
Per colpa si intende ogni azione od omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa. In ambito [...] esistenza, costituisce un processo irrinunciabile dell'identità psicologica e del suo livello di autonomia e quindi di 'altrui' che, potendo appunto cogliere e decifrare il linguaggiodel corpo, diviene poi una metafora delle reazioni di autoaccusa ...
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Cohen-Séat, Gilbert
Monica Trecca
Scrittore e teorico del cinema francese, di famiglia ebrea (suo padre era il Gran rabbino di Bordeaux), nato a Sétif (Algeria) il 26 luglio 1907 e morto a Parigi il [...] , la linguistica e la psicologia) che garantiscano ricchezza di parallelo tra linguaggio verbale e linguaggio cinematografico. La meramente autoreferenziale.
Bibliografia
G. Aristarco, Storia delle teoriche del film, Torino 1951, pp. 173-74.
Ch ...
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CALOGROSSO, Gianotto (Gianotto da Salerno)
Giovanni Parenti
Ben poco sappiamo di questo poeta volgare, fiorito intorno al 1450. L'identificazione (avanzata cautamente dal Crescimbeni) del C. con un Gianotto [...] i romanzi boccacceschi. Queste sono qui indagate secondo un'ingenua psicologia su di un'esile trama narrativa fatta di luoghi comuni petrarchismo "d'istinto", secondo la definizione del Gaeta; il linguaggio, su un fondo toscano, presenta qualche ...
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intuizione
Francesca Martini
Conoscere le cose senza dover ricorrere al ragionamento
Il termine intuizione deriva dal latino tardo intuitio; il verbo intueri ha il significato letterale di "osservare [...] dalla filosofia alla psicologia fino alla psicoanalisi, con sfumature diverse; ma nel linguaggio comune è facile sentire e ore di ragionamenti o di tentativi per arrivare alla soluzione del problema nella mente scatti una luce, l'intuizione appunto, ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
psicolinguistica
psicolinguìstica s. f. [comp. di psico- e linguistica]. – Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano, con particolare attenzione alle...