BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] storia, la prima, di una bella donna, che muta carattere e psicologia ogni qual volta muta vestito e che, senza vestito, non è questi drammi non sarebbe difficile ravvisare l'influenza dellinguaggio cinematografico, cui il B. prestò molta attenzione ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] furono conosciuti da Pascoli; e lo studioso di psicologia James Sully.
Gli anni 1904-05 furono per E. Sanguineti, G. P., in Poesia del Novecento, Torino 1969, ad ind.; A. Stussi, Aspetti dellinguaggio poetico di G. P., in Annali della Scuola ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] la realizzazione del progettoto Cuore, il D. pubblica intanto Gli effetti psicologicidel vino (conferenza tenuta la sera del 5 apr. caratteristiche dellinguaggio e delle scelte stilistiche deamicisiane, molto più e meglio probabilmente del suo ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] persegue lo scopo di mettere a confronto l’antica arte dellinguaggio con i nuovi orizzonti disegnati da quella che viene chiamata dei diversi mezzi e in accordo con le teorie psicologiche più aggiornate.
I messaggi ad alta diffusione (compresi i ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] attraverso i dettagli e i riti del quotidiano, capacità di leggere il linguaggio dei corpi, degli oggetti, degli spazi prevenzione delle malattie mentali guidato dall’Istituto di psicologiadel CNR diretto da Raffaello Misiti. Il progetto era ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] partecipa attivamente alla rappresentazione, scoprendo gradualmente la psicologiadel personaggio. Mentre un'ottica senza dubbio cruscante , anzi, per il contenuto licenzioso e il linguaggio deliberatamente scurrile messo sulla bocca di una galleria ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] del tempo: ma gli estremi della musa del patrizio sono fine a se stessi, effetto di una realtà che può semplicemente identificarsi con la tormentata psicologia parziali per la ricorrente trivialità dellinguaggio, in un panorama morbosamente uniforme ...
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Astruc, Alexandre
Giorgio De Vincenti
Regista, romanziere, critico cinematografico e letterario francese, nato a Parigi il 13 luglio 1923. Raffinato autore di film spesso di ispirazione letteraria, [...] e libero in cui le figure del regista e dello sceneggiatore coincidono. Il cinema, dice A., è ormai un linguaggio maturo, con il quale si può esprimere qualsiasi cosa, passioni, idee, metafisica, psicologia, riflessioni filosofiche, realizzando ogni ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Epistulae ad Lucilium è un maestro della psicologia etica, conoscitore profondo della vita interiore, è via via assorbita dalla logica in vista di una filosofia dellinguaggio che abbandona completamente lo studio dell’ornatus, come testimoniano i ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] interesse a un’analisi del funzionamento logico e simbolico dellinguaggio su basi scientifiche; in fondono correnti provenienti da diverse discipline (linguistica, sociologia, psicologia ecc.), ha influito particolarmente sulla teoria dei mezzi di ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
psicolinguistica
psicolinguìstica s. f. [comp. di psico- e linguistica]. – Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano, con particolare attenzione alle...