Atteggiamento
Giovanni Jervis
Definizione
Una prima approssimazione al significato del concetto proviene dai suoi usi più generici e meno specialistici. Taluni comportamenti animali, ad esempio, sono [...] un gatto. Nella specie umana è possibile - e sempre nel linguaggio comune - identificare, a seconda della mimica e della postura, atteggiamenti di azione futura. Qui si coglie del resto la matrice psicologicadel suo aspetto primario di scelta, la ...
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Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] questo procedimento James fece della descrizione scientifica del processo psicologicodel conoscere la risposta al quesito filosofico cosa mezzo di simboli, il più importante dei quali è il linguaggio, dà vita a un "atto sociale". L'esperienza è ...
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Creatività
Giovanni Jervis
Definizione
Si designa come creatività quella capacità della mente che si traduce nella produzione di innovazioni nei processi di conoscenza e di dominio del mondo oggettuale. [...] o pratici. Se nel linguaggio quotidiano il concetto di creatività è legato al significato corrente del verbo creare, e quindi all'idea di una produzione di qualcosa che non esisteva, da un punto di vista psicologico ciò che interessa maggiormente è ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] propria individualità. Nello stesso senso venne introdotto nel linguaggio filosofico dallo stoicismo popolare per indicare i compiti questa direzione, dalla sua origine alla fine del 19° secolo la psicologia ha preteso di dire l'ultima parola ...
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Gruppo
Jaime Ondarza Linares e Leonardo Ancona
Per gruppo s'intende, genericamente, ogni aggregato, volontario o naturale, che si colloca tra l'individuo e la società. Da un punto di vista meramente [...] : essa fornisce non soltanto lo strumento, per es. il linguaggio, ma anche la tecnologia che a certi livelli modella ed gruppo
di Leonardo Ancona
La possibilità di cogliere l'aspetto psicologicodel gruppo non è immediata come lo è quella di cogliere ...
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Rappresentazione
Fiorella Giusberti
Renzo Canestrari
Per rappresentazione si intende l'attività e l'operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili o con processi vari, anche non [...] sua ascesa egemonica nell'ambito delle discipline psicologiche. L'affermarsi del concetto di un'unità comportamentale costituita esclusivamente provenienti dal mondo esterno: uno specializzato per il linguaggio, l'altro per eventi e oggetti non ...
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massa
Termine correntemente usato, nel linguaggio politico e giornalistico per indicare una intera popolazione intesa come insieme indifferenziato, o comunque un gran numero di persone che presentano, [...] simili.
Psicologia di massa
Storicamente la psicologia di m. ha costituito uno dei primi campi d’interesse della psicologia sociale, soprattutto Sozialismus, 1924). Ma la diffusione del termine nel linguaggio corrente delle scienze sociali deriva ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
psicolinguistica
psicolinguìstica s. f. [comp. di psico- e linguistica]. – Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano, con particolare attenzione alle...