Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] proposti comunemente nei test neuropsicologici e lo stesso può dirsi dellinguaggio. Non vengono intaccate né l'attenzione di base e la sperimentarono le dolorose conseguenze di fenomeni psicologici, sociali e naturali, si svilupparono strategie ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] Questa intenzionale ricerca del piacere è una tappa importante dello sviluppo psicologico e mentale del bambino: "Da che porterà il bambino ad accedere alla formazione del simbolo e, quindi, dellinguaggio (Giannotti-De Astis 1989, p. 126).
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, dellinguaggio, del [...] in esame la prima antitesi, quella che li contrapponeva ai materialisti.
Il problema del significato o del contenuto semantico
Secondo un approccio psicologico, il comportamento di ogni essere umano esprime ciò che egli desidera e crede, nonché ...
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Immaginazione
Alberto Oliverio
Bruno Callieri
Definita genericamente, l'immaginazione è la facoltà di formare immagini mentali, di trasformarle, di svilupparle e anche di deformarle. Nel linguaggio [...] che si riallacciano alle strutture e alle funzioni dellinguaggio tipiche dell'emisfero sinistro, dall'altro, di presentare alcune analogie con un filo di perle.
Psicologia e psicopatologia dell'immaginazione
di Bruno Callieri
L'immaginazione ...
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Nevrosi
Edoardo Giusti
Con nevrosi, o neurosi, si indica un disturbo del comportamento d'origine psicogena, cronico o ricorrente, senza base organica dimostrabile, con sintomi vari caratterizzati da [...] il giudizio di realtà della persona è intatto. Nel linguaggio comune, però, il termine viene mantenuto ed è diventato ormai radicato da anni e tanto errato quanto opprimente.
Secondo la psicologiadel profondo di C.G. Jung, la nevrosi può essere anche ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] è soliti comprendere, oltre all'intelligenza artificiale (in seguito IA), la psicologia cognitiva, la linguistica e la psicolinguistica, la filosofia della mente e dellinguaggio, le neuroscienze e, secondo una prassi ormai consolidata (Gardner 1985 ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] filosofico e psicologicodel Novecento. Il suo valore argomentativo consiste nell'indicare un orizzonte di senso tale da respingere il monismo materialista e il riduzionismo del vocabolario della psicologia all'unico linguaggio estensionale delle ...
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Sviluppo, psicologia dello
Tiziana Aureli
Oggetto di studio della p. dello s. è l'evoluzione psicologica dell'individuo nel corso della sua intera esistenza. La definizione rispecchia il cambio di denominazione [...] campi di ricerca affini come le neuroscienze e la psicologia comparata. Nel primo caso vengono utilizzate le tecniche linguistico nella prima infanzia, in Indici di rischio del primo sviluppo dellinguaggio: ricerca, educazione e clinica, a cura di ...
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FORNARI, Franco
Sergio Molinari
Psicoanalista e psicologo, nato a Niviano di Rivergaro (Piacenza) il 18 aprile 1921, morto a Milano il 20 maggio 1985. Si affermò ancora giovane come uno dei migliori [...] di C. Musatti nella cattedra di Psicologia e nella direzione dell'istituto di Psicologia della facoltà di Lettere e Filosofia nel corso degli anni una teoria della conoscenza e dellinguaggio, secondo la quale ogni discorso e ogni comunicazione umana ...
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LURIJA, Aleksander Romanovič
Nino Dazzi
Psicologo sovietico, nato a Kazan il 3 luglio 1902. Si laureò nel 1923 alla facoltà di scienze sociali dell'università di Kazan e nel 1937 alla facoltà di medicina [...] Burdenko di neurochirurgia di Mosca e dal 1945 è professore di psicologia all'università di Mosca. Collaboratore di L. S. Vygotskij, L. ha studiato in particolare lo sviluppo dellinguaggio, mettendo in risalto il ruolo che tale funzione psichica ha ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
psicolinguistica
psicolinguìstica s. f. [comp. di psico- e linguistica]. – Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano, con particolare attenzione alle...