(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] una nuova fase dellosviluppo industriale scozzese, dopo il declino dovuto alla crisi dell’industria pesante applicandole alla conoscenza scientifica, alla psicologia, all’etica e all’estetica. Le influenze della scuola s. si estesero fino ...
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Termine adoperato, a partire dagli anni 1990, per indicare un insieme assai ampio di fenomeni, connessi con la crescita dell’integrazione economica, sociale e culturale tra le diverse aree del mondo.
Economia
G. [...] sull’economia mondiale sotto il profilo sia dell’efficienza sia dellosviluppo: in particolare, la liberalizzazione e gruppi economici contestati a tenere conto delle sue elaborazioni critiche.
Pedagogia e psicologia
Il termine g. fu introdotto da ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] associato a una sorgente luminosa.
Psicologia
In psicanalisi, fase (o stadio) dello s., fase dellosviluppo infantile compresa fra i 6 e i 18 mesi, la quale costituirebbe la base della progressiva conquista dell’identità del soggetto: il bambino ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] espresso dalle nevrosi.
A. Adler nel 1911 chiamò psicologia individuale la sua dottrina, per distinguerla dalla psicanalisi psichici, compresi i processi psiconevrotici). Nel corso dellosviluppo psichico normale la loro azione permette un processo ...
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Astronomia
Ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti a causa dei loro moti intorno al Sole e alla Terra, che fanno variare la porzione del loro disco illuminato dal Sole visibile dalla [...] causata da motivazioni psicologiche. Designa anche il singolo episodio di malattia (depressivo o maniacale) delle psicosi maniaco-depressive, o psicosi circolari o fasiche o ciclotimiche.
In psicanalisi, indica i periodi dellosviluppo psichico nei ...
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Medicina
Operazione mediante la quale vengono estirpate o, comunque, distrutte le gonadi; il termine indica anche l’inibizione o la distruzione dei gametociti con mezzi ormonici o genericamente chimici [...] di raggiungere una notevole estensione verso i registri più alti.
Psicologia
Angoscia di c. Il timore che il bambino vive in infantile di c. non liquidata adeguatamente nel corso dellosviluppo.
Zoologia
La castrazione è operata dall’uomo sui vari ...
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Capacità di porsi nella situazione di un’altra persona o, più esattamente, di comprendere immediatamente i processi psichici dell’altro. Con questo termine si suole rendere in italiano quello tedesco di [...] 1990 la problematica della comprensione empatica (intesa come quella forma di immedesimazione negli stati psicologicidell’altro a cui nella terapia della patologia narcisistica. Secondo Kohut, è condizione naturale dellosviluppo il passaggio ...
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Psichiatra e psicanalista (Brema 1877 - Berlino 1925). Figura assai importante nella storia della psicanalisi, di cui fu un pioniere in Germania, fu allievo di Jung e collaboratore di Freud. Lasciò notevolissimi [...] pensiero. Il principale contributo dell'A. verte sul proseguimento della teoria dellosviluppo libidico (Versuch einer incorporazione orale dell'oggetto e psicopatologia delle sindromi maniacodepressive (1912). Applicò la psicologia del profondo a ...
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Psicologo francese (Parigi 1879 - ivi 1962). Prof. di psicologia e pedagogia al Collège de France e direttore del laboratorio di psicologia infantile di Boulogne-sur-Seine, si è occupato soprattutto di [...] , formulando, in parte in contrasto con J. Piaget, una comprensiva teoria dellosviluppo, e di psicopedagogia. L'attenzione dedicata alle applicazioni della ricerca psicologica e ai suoi presupposti teorici e ideologici, oltre alla nutrita produzione ...
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Psicologo (Nizza 1857 - Parigi 1911). Licenziatosi in giurisprudenza (1878) e in scienze naturali (1880), i suoi interessi si volsero ben presto alla psicologia. Il suo tirocinio in psicopatologia, condotto [...] expérimentale, presentava al pubblico la nuova psicologia scientifica di cui era fautore, affrontando anche "pensiero senza immagini". Nel 1905 propose assieme a Th. Simon il primo reattivo mentale per la valutazione dellosviluppodell'intelligenza. ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...