Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Edoardo Weiss
Giovanna Pavanello
Edoardo Weiss, allievo di Sigmund Freud (1856-1939) a Vienna, fu un «autentico» e «tenace pioniere», come lo definì il suo stesso maestro (E. Weiss, Sigmund Freud as [...] studi, in particolare quelli sull’agorafobia e sull’identificazione, e le proprie originali formulazioni a sviluppare la psicologia psicoanalitica dell’Io formulata dal suo analista, che si discostava dall’originaria teorizzazione di Freud.
Secondo ...
Leggi Tutto
Libido
Silvia Vegetti Finzi
Il termine latino libido, "desiderio", è usato in psicoanalisi con accezioni diverse: in Freud, indica una forma di energia vitale che rappresenta l'aspetto psichico della [...] dicotomie e frammentazioni mediante le quali Freud delinea lo sviluppo e il funzionamento dell'apparato psichico. In essa convergono concezioni biologiche e psicologiche, si intrecciano dimensioni filogenetiche e ontogenetiche. L'elaborazione procede ...
Leggi Tutto
PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] per il tentativo di fondazione di una storiografia come psicologia applicata (Ippolito Taine di Giacomo Barzellotti, in L’ della cultura e della politica italiane: E. Franzina, La fronda liberista. Problemi dellosviluppo capitalistico e aspetti della ...
Leggi Tutto
Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] altre specie viventi, la letteratura psicologica attribuisce in genere particolare rilievo alle relazioni familiari, come dimensioni costitutive dellosviluppo individuale, che consentono la maturazione delle potenzialità evolutive di cui ogni essere ...
Leggi Tutto
BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] il reclutamento delle donne.
La sua struttura offre interessanti spunti di sociologia e di psicologia contadina. Mostrava ., era ancora ben lontana dal compimento.
A fondamento dellosviluppo dei Fasci era il profondo e crescente disagio economico dei ...
Leggi Tutto
Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] grado di soddisfazione nella vita personale e familiare). Nel modello psicologico proposto da A.B. Hill e R.E. Perkins ( conflittualità con l'ideale dell'Io o il Super-Io, e sospeso nella fase postsimbiotica dellosviluppo, nella dolorosa condizione ...
Leggi Tutto
LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] importante per la linguistica italiana e per i suoi sviluppi, in questo scritto veniva data base scientifica allo studio di quella componente psicologica che divenne poi l'oggetto dellapsicologia individuale.
Il secondo lavoro edito del L. fu un ...
Leggi Tutto
Gratificazione
Alberto Oliverio
Il termine gratificazione, spesso equivalente nella letteratura psicologica a soddisfazione, designa in genere lo stato emotivo che accompagna il raggiungimento di uno [...] dellosviluppodella gratificazione nel corso dell'ontogenesi o, in seguito, di una quota delle sensazioni di piacere che derivano dal soddisfacimento delle pulsioni primarie, o dello valutazioni dellapsicologia dinamica e quelle dellapsicologia o ...
Leggi Tutto
Pulsione
Liliana Zani Minoja
In ambito psicologico il termine pulsione (dal latino pulsio, derivato da pellere, "spingere, scacciare") sta a indicare la spinta che deriva da un qualsiasi fenomeno o [...] che si realizza nella masturbazione. Nel corso dellosviluppo, tali pulsioni non trovano sempre un terreno adeguato comportamenti anormali e arrivò a dare significato ai sintomi psicologici, leggendoli come atti di aggressività verso sé stessi, ...
Leggi Tutto
CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] intensivo di questo sviluppo, e perde quindi di vista il metro reale delle differenze e dellosviluppo storico) si deve contenuto della conoscenza e l'origine psicologicadelle sue forme. E tutto questo per poter porre la società come fine etico dell' ...
Leggi Tutto
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...