Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] a presentare le scienze nei loro reciproci rapporti evolutivi e nei loro rapporti con la storia come mai interamente spiegabile in termini di storia sociale o in chiave psicologica. Tale giudizio dipende però in ogni caso anche dalla considerazione ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] de Chardin, con la sua concezione dell'Universo quale tensione evolutiva verso forme sempre più alte di vita a cui mirano progressista e sociale di un adeguato impiego dei risultati della psicologia (v. Morawski, 1982).
A questo proposito poi l'opera ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] forma e della natura delle rappresentazioni mentali che codificano le conoscenze proposizionali; in particolare, gli psicologi dell'età evolutiva si occupano del processo attraverso cui i bambini raggiungono la capacità di esprimere tali conoscenze ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] , per esempio, a errori di sostituzione minuscolo-maiuscolo (fig. 14).
La dislessia evolutiva
Vi è una sostanziale uniformità di opinioni fra gli psicologi nel considerare il processo di apprendimento della lettura come costituito da una sequenza di ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] coppia madre-figlio è, nella sua fase iniziale, un'unità psicologica da cui il neonato andrà distinguendosi solo per identificarsi ancora con Comparetti, Interpretazione funzionale dei movimenti fetali, "Età evolutiva", 1981, 10, pp. 88-92.
Id., ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] legge; già oggetto d'analisi da parte di Gustave Le Bon (Psicologia delle folle, 1895) che l'aveva definito "sete di sottomissione", 'obbedienza" (v. Milgram, 1974).
Alla funzionalità evolutiva (adattatività) della gerarchia e dell'autorità accenna su ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] viene a coincidere con quella del concetto di anima. Nella psicologia moderna (e anche nell'uso comune) la psiche è intesa progressivamente sviluppandosi, è evidente che, in una logica evolutiva, si è dimostrato utile allo sviluppo della specie. ...
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Gioco
Elisabetta Visalberghi
Matilde Panier Bagat
Paola de Sanctis Ricciardone
Il termine gioco definisce qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini [...] a divenire meno frequente.
Considerando la scala evolutiva, sebbene alcuni etologi abbiano descritto comportamenti apparentemente nello scoprire la propria padronanza fisica, muscolare, psicologica, espressiva. Il gioco-game può invece essere ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] o piangono per dare libero corso a una emotività interna non coartata dall'handicap.
Le ricerche degli psicologi dell'età evolutiva suggeriscono che il neonato normale, nelle prime settimane di vita, riconosce nei lineamenti della madre (occhi, naso ...
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Famiglia
Corrado Pontalti e Flavia G. Cuturi
Famiglia viene dal latino familia, che, come famulus, "servitore", da cui deriva, è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l'insieme degli [...] culture e altre epoche.
La psicoanalisi cerca di dare nome alla dinamica di questi legami e la psicologia dell'età evolutiva tenta di comprendere come si organizza la mente del bambino in rapporto alle caratteristiche attuali del contesto familiare ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
evolutivo
agg. [der. del lat. evolutus, part. pass. di evolvĕre: v. evolvere]. – Di evoluzione: processo evolutivo. In psicologia, età e., il periodo della vita dell’individuo umano che va dalla nascita al 25°-30° anno e che segna lo sviluppo...