Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] e dalla sua scuola muove da un terreno già esplorato dalla psicologia, ma si distingue da quest'ultima per la pluralità delle questa premessa è seguita l'elaborazione di una teoria evolutiva epigenetica, nella quale ogni stadio è caratterizzato da ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] etologia e dalle neuroscienze permette di rintracciare le basi evolutive di ciò che chiamiamo amore. E non potrebbe loro storia esistenziale e delle vicissitudini del loro sviluppo psicologico. È indiscutibile che le emozioni, le pulsioni sessuali ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] con il proprio ambiente, ossia in una simbiosi priva di nette distinzioni tra soggetto e oggetto. La psicologia dell'età evolutiva ha studiato a fondo per via sperimentale i processi di formazione delle rappresentazioni spaziali nella mente infantile ...
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Inconscio
Cesare L. Musatti
Enzo Funari
La problematica relativa all'esistenza di una sfera di attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza, sorta in sede filosofica fin dall'antichità, [...] a essere attivo in ciascuno al di sotto di un diverso sistema psicologico, che si sviluppa al contatto della realtà naturale e sociale. Le decisione.
K. Wilber (1983), seguendo un modello evolutivo, sottolinea diversi livelli inconsci.
1) Il ground ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] come una serie contigua d’intensità fra due estremi.
Psicologia
Il contributo della psicanalisi
La concezione comune che definisce Freud fa precedere, provocatoriamente, la sua teoria evolutiva della s. da una elaborata trattazione delle perversioni ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] tra la s. e le altre discipline (storia e psicologia sociale comprese) restino sfumati e per di più mutevoli nel altamente differenziate.
Acquisendo il punto di vista di una teoria evolutiva della società, la s. della religione si pone al secondo ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] del linguaggio sulla formazione dei processi psichici .
Psicologia
In psicopatologia l’a. è oggetto di espressiva e motoria è oggetto di particolare studio nella psicologia delletà evolutiva.
In psicanalisi, tecnica introdotta da S. Ferenczi, per ...
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Indirizzi e metodologie che si richiamano al composito universo della psicologia analitica elaborata da C.G. Jung. Secondo A. Samuels il neojunghismo si divide in tre scuole (la scuola classica, la scuola [...] una rimozione fideistica o un’impropria semplificazione. La scuola evolutiva, legata prevalentemente alla figura di M. Fordham, I. Marozza e A. Iapoce), la teoria dei tipi psicologici (E.V. Trapanese), la configurazione intenzionale dei complessi e ...
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Informatica
Tempo di l. (o solo l.) Il lasso di tempo che intercorre tra il momento in cui viene inviato un comando di lettura o scrittura a una unità periferica e il momento in cui effettivamente inizia [...] fra l’applicazione di uno stimolo e la manifestazione della corrispondente reazione.
Psicologia
In psicanalisi, periodo (o fase) di l., quello che va dalla fine della prima fase evolutiva infantile degli istinti sino agli inizi della pubertà; a tale ...
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Psicoanalisi
Paolo Fabozzi
(XXVIII, p. 455; App. II, ii, p. 627; III, ii, p. 516; IV, iii, p. 83; V, iv, p. 321)
Nella seconda metà degli anni Ottanta assume particolare rilievo una questione che ha [...] psicoanalitico o, in altri casi, di una metafora evolutiva che può informare il processo terapeutico, mentre alcuni autori la teoria intersoggettiva cerchi di comprendere i fenomeni psicologici non in termini di meccanismi intrapsichici isolati, ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
evolutivo
agg. [der. del lat. evolutus, part. pass. di evolvĕre: v. evolvere]. – Di evoluzione: processo evolutivo. In psicologia, età e., il periodo della vita dell’individuo umano che va dalla nascita al 25°-30° anno e che segna lo sviluppo...