Evoluzione biologica ed evoluzione culturale
Francesco Ferretti
Secondo una definizione che si impone per la chiarezza intuitiva, l’essere umano è un «animale culturale». Dietro l’immediatezza di questo [...] informativo. Secondo Fodor, la modularità della mente riguarda soltanto il sistema percettivo e il linguaggio; nella psicologiaevoluzionistica i moduli vengono estesi anche al sistema concettuale dando luogo a quel modello di modularità massiva ...
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Libertà umana, causalità, neuroetica
Mario De Caro
Il dibattito su libertà e responsabilità tra filosofia e scienza
A chi domandasse se in questo primo scorcio di secolo la discussione sui venerandi [...] dell’evoluzione. Anche in questa impresa, peraltro, è stata mobilitata una scienza di assai recente sviluppo, la psicologiaevoluzionistica (che, va detto, di per sé ha credenziali ben più solide della neuroetica di Gazzaniga). Tale prospettiva ...
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mente, filosofia della
Mario De Caro
La riflessione sulla mente è antica quanto la filosofia, ma è solo nel Novecento che la filosofia della mente si è resa disciplina autonoma. I prodromi della concezione [...] anche in molti altri ambiti. Leda Cosmides e John Tooby hanno, per es., sviluppato il paradigma della psicologiaevoluzionistica, secondo la quale le funzioni mentali sono moduli cognitivi selezionati nel corso dell’evoluzione e instanziati nei ...
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indeterminismo
Tesi ontologica secondo cui gli eventi che accadono nella realtà non sono determinati dal verificarsi di condizioni sufficienti al loro accadere, come vorrebbe la concezione opposta: il [...] con lo spirito di alcune teorie biologiche (per es., il determinismo genetico), psicologiche (per es., la psicologiaevoluzionistica), neurofisiologiche e socioculturali, che tendono a considerare il comportamento umano come causalmente determinato ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] emotions in man and animals, 1872), la prospettiva evoluzionistica fu applicata allo studio del comportamento, determinando la L. Thorndike, e B.F. Skinner.
Dal lato della psicologia, l’adozione del metodo sperimentale di ricerca è sfociata nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] dibattito con i filosofi neoidealisti.
L’orientamento positivistico in psicologia ebbe due ramificazioni principali. La prima era costituita da studi di impronta evoluzionistica che mettevano in evidenza il ruolo del comportamento «intelligente ...
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Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] vicino". Jung, il laureando in medicina con una tesi sulla psicologia dei fenomeni occulti, il sagace lettore dei primi lavori di Freud Dogon della Guinea. Ma con l'interpretazione evoluzionistica del passaggio dalla primitività alla civiltà contrasta ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] White, M. Harris).
Anche in Inghilterra, nonostante gli esordi evoluzionistici di Tylor e J.G. Frazer, la nascita dell’a. rapporto fra il modello semantico costruito e le strutture psicologiche e cognitive dei nativi.
La relazione di inclusione può ...
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Biologia
In biologia per a. s’intende la correlazione fra le strutture e le funzioni degli organismi e le condizioni dell’ambiente in cui essi vivono e anche l’atto o il processo di adattarsi, cioè di [...] per vivere in un determinato ambiente. La concezione evoluzionistica invece scorge nell’a. un processo attivo, per neutro di una serie ordinata di stimoli Secondo la teoria dello psicologo americano H. Helson (1959), tale livello rappresenta la media ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] Freud (Totem und Tabu, 1913), influenzato anch’esso dall’idea evoluzionistica di uno stadio poliginico primordiale, le pulsioni libidiche, presenti tra i della f.). Si basa su concetti di psicologia del profondo secondo cui nella maggior parte delle ...
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