semiotica Scienza generale dei segni, della loro produzione, trasmissione e interpretazione, o dei modi in cui si comunica e si significa qualcosa, o si produce un oggetto comunque simbolico.
Scienze [...] un supporto metodologico per altre discipline (analisi musicale, psicologia della musica, pedagogia e sociologia musicale).
I suoi . musicale hanno cercato una propria via ispirandosi alla teoria psicoanalitica, a quella di J. Piaget, o basandosi su ...
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Complesso delle indagini volte a conoscere e valutare, sulla base di teorie e metodologie diverse, i vari elementi che consentono la formulazione di giudizi su un’opera d’arte. Il concetto di c. letteraria [...] proprie ma anche derivate da altre scienze umane (psicologia, semiotica, antropologia ecc.). C. letteraria Presupposto di teoria generale dell’interpretazione dei testi; c. psicoanalitica, in cui le scoperte relative all’inconscio vengono ...
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Psichiatra svizzero (Zollikon, Zurigo, 1857 - Zurigo 1939). Laureatosi in medicina nel 1883, approfondì i suoi studî con J. M. Charcot. Dal 1887 al 1927 tenne la cattedra di psichiatria a Zurigo, dove [...] 1910 si rifiutò di aderire alla Società psicoanalitica internazionale, ravvisando elementi di dogmatismo nelle posizioni der Freudschen Theorie. È sua (1914) l'espressione "psicologia del profondo" (ted. Tiefenpsychologie). La divergenza di fondo ...
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JUNG, Carl Gustav
Emilio Servadio
Psichiatra e psicologo svizzero, nato a Basilea il 26 luglio 1875. Studiò medicina a Basilea e a Parigi. Dal 1900 al 1909 fu assistente e poi primario nella clinica [...] di S. Freud, contribuì a fondare (1910) la Società psicoanalitica internazionale. Si staccò poi dal movimento psicoanalitico (v. psicoanalisi, XXVIII, p. 455) e creò una propria scuola psicologica ("scuola di Zurigo"). Dal 1933 è professore di ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] stranieri - di un'estesa materia antropologica, psicoanalitica e storica.
In un panorama assai mosso, un raccontare impeccabile, in equilibrio fra l'evocazione ambientale e l'indagine psicologica, resta la sigla di M. Prisco (n. 1920: Lo specchio ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] ciò deve aggiungersi la nuova attenzione della ricerca antropologica e psicoanalitica per la moda. Forse è proprio grazie a queste Salone dei contrafforti in Pilotta, Parma 1972; AA.VV., Psicologia del vestire, Milano 1972; A. Kroeber, J. Richardon, ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] sintomatico.
Psicoanalisi e psicoterapie. - Il trattamento di scelta dei disturbi del comportamento alimentare è psicologico. I trattamenti psicoanalitici o psicoterapeutici, spesso protratti per anni, anche dieci e più, costituiscono, tuttora, lo ...
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Se guardiamo al numero altissimo di trattati e saggi dedicati formalmente all'e. nel secolo scorso e nei primi decenni del Novecento, pubblicati appunto sotto l'etichetta ufficiale di "estetica", lo confrontiamo [...] superficiali attraverso cui tale comunicazione si realizza. In tal modo una considerazione estetica, che ha radici psicologiche e psicoanalitiche, stabilisce rapporti tanto stretti con istanze di tipo formale-semiotico, da annullare quasi le distanze ...
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Il fenomeno criminale in generale. - Il fenomeno della c. e della delinquenza (v. delinquenza, XII, p. 537; App. II, i, p. 765; IV, i, p. 581) in questi ultimi venti anni è andato assumendo caratteristiche [...] , che possono sfociare nella psicopatologia. Da ricordare, inoltre, i contributi della ''psicologia dell'io'' come evoluzione della teoria psicoanalitica; la riformulazione dell'ipotesi frustrazione-aggressione; gli studi sull'apprendimento sociale e ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] dell'io. Mentre la psicologia dinamica occidentale, anche nella sua variante psicoanalitica, pare proporsi come uno metodi cui fare ricorso per conseguire questi scopi sono puramente psicologici, in altri (come insegna in particolare il caso di ...
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biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...